Papa Francesco nell’omelia di Pentecoste: “Senza contaminazioni siamo una setta. Le disarmonie sono diventate delle divisioni”.
CITTA’ DEL VATICANO – Messa di Pentecoste per Papa Francesco che nell’omelia ha fatto un altro accenno sulla questione migranti e rom: “Oggi nel mondo le disarmonie sono diventate vere e proprie divisioni – sottolinea il Pontefice riportato dall’ANSA – c’è chi ha troppo e chi nulla, chi cerca di vivere cent’anni e chi non può venire alla luce. Nell’era dei computer si sta a distanza. Solo contatti, più social ma meno sociali“.
Bergoglio ha invitato le persone a non chiudere il proprio cuore: “Sempre c’è la tentazione di costruire nidi. Di raccogliersi attorno al proprio gruppo, alle proprie preferenze, il simile col simile, allergici a ogni contaminazione. Dal nido alla setta, il passo è breve. Quante volte si definisce la propria identità contro qualcuno o contro qualcosa“.
Papa Francesco sullo Spirito Santo: “Porta pace dove c’è discordia”
Nell’omelia Papa Francesco si è soffermato anche sullo Spirito Santo: “Porta pace dov’è discordia, concordia dov’è conflitto. Gli uomini spirituali rendono bene per male, rispondono all’arroganza con mitezza, alla cattiveria con bontà“.
“Con lo Spirito la Chiesa è il Popolo santo di Dio – continua il Pontefice – la missione il contagio di gioia e non proselitismo. Ma senza lo Spirito la Chiesa è un’organizzazione, la missione propaganda, la comunione di uno sforzo. Lo spirito è il bisogno primo e ultimo della Chiesa“.
In conclusione Bergoglio ha rivolto una preghiera allo Spirito Santo “perché ci renda artigiani di concordia, seminatori di bene e apostoli di speranza“. Diversi i fedeli presenti a Piazza San Pietro nonostante il caldo e le temperature alte. Il Papa ha chiesto alle persone di non chiudersi nel proprio ‘nido’ e di aprire il cuore anche alle persone che hanno più bisogno.
Di seguito il video con la messa di Papa Francesco