La maggior parte delle persone che fuggono dall’Ucraina sono giunti in Polonia, o sono in viaggio per raggiungerla.
La terribile guerra in Ucraina sta devastando migliaia di vite umane, con famiglie in lutto a causa delle terribili morti e dei feriti per mano di Putin. Eppure, non sono solo coloro che sono stati colpiti fisicamente ad essere afflitti dalla situazione. I rifugiati sono in costante aumento, e la disperazione delle persone che fuggono dalla loro patria aumenta con il passare dei giorni.
Stando ai dati più aggiornati dell’Onu, la soglia dei rifugiati provenienti dall’Ucraina sale, sfiorando i 3 milioni. Dopo l’aggressione russa, i profughi – nella giornata di oggi – hanno toccato quota 2.952.026. Circa 1,8 milioni di profughi si trovano in Polonia, mentre 422mila profughi sono attualmente in Romania e 340mila sono in Moldavia. La situazione è drammatica, e i profughi salgono sempre di più.
Inoltre, sembra che il numero di sfollati interni sia di 1.85 milioni. Ci sono inoltre altri 12.65 milioni di persone colpite direttamente dal conflitto, che stanno soffrendo le temperature estremamente basse dell’Ucraina. L’accesso alle comunità colpite dal conflitto, in zone come Kharkiv e Mariupol, rimane estremamente limitato per le attività militari attualmente in corso e per la crescente presenza di mine. C’è anche la necessità urgente di cibo, farmaci, acqua e assistenza medica, oltre ad alloggi, oggetti casalinghi, coperte, denaro contante, materassi, carburante e materiali da costruzione.
L’allarme dei bambini in fuga
Le persone in fuga sono principalmente donne, anziani e bambini, in quanto gli uomini dai 18 ai 60 anni restano in Ucraina per combattere l’esercito russo. L’Unicef lancia il terribile allarme: “Ogni minuto un bambino diventa un rifugiato”. Queste le parole odierne di James Elder, portavoce dell’Unicef. Circa 1,4 milioni di bambini si sono dati alla fuga da quando l’invasione di Putin è iniziata. “In media, ogni giorno negli ultimi 20 giorni in Ucraina, più di 70.000 bambini sono diventati rifugiati, essenzialmente un bambino che diventa rifugiato ogni minuto dall’inizio del conflitto”, ha dichiarato Elder.
