Operazione contro la ‘Ndrangheta in provincia di Reggio Calabria: diciannove persone finite in manette.
REGGIO CALABRIA – Operazione contro la ‘Ndrangheta nelle prime ore di giovedì 15 luglio 2021. La Procura di Reggio Calabria ha emesso un mandato di custodia cautelare per 19 persone (15 in carcere e 4 ai domiciliari) con le accuse di associazioni di tipo mafioso, associazione finalizzata alla produzione e al traffico di stupefacenti, detenzione illegale di armi e tentato omicidio.
Blitz in provincia di Reggio Calabria, diversi gli arresti
L’indagine, come riportato dall’Adnkronos, è stata aperta nel 2019 e si è conclusa nei primi mesi del 2021. L’inchiesta si è svolta principalmente per verificare la radicata e attuale operatività della cosca Nasone-Gaietti, famiglia che solitamente agisce nel territorio di Scilla e nelle aree vicine.
Il blitz, condotto dai carabinieri nelle prime ore di giovedì 15 luglio 2021, ha portato al fermo di 19 persone. I punti da chiarire sono ancora diversi e non si esclude la possibilità di ulteriori arresti nelle prossime ore. Gli interrogatori potrebbero essere fondamentale in questa indagine e presto ci saranno importanti novità.
Diciassette arresti a Bari
Blitz della Squadra Mobile anche a Bari. Su ordinanza del Tribunale del capoluogo pugliese, gli agenti hanno eseguito un mandato di custodia cautelare nei confronti di 17 persone (13 in carcere e 4 ai domiciliari), accusati di traffico di sostanze stupefacenti e armi.
Una operazione che è servita per smantellare una presunta organizzazione criminale che agiva nel quartiere San Pasquale con la gestione dello spaccio di droga. Un blitz che ha portato, come scritto da La Repubblica, anche a perquisizioni domiciliari per acquisire altre prove in questa indagine. I punti da chiarire sono ancora diversi e gli interrogatori potrebbero dare importanti novità su questa vicenda. Non si escludono ulteriori fermi nelle prossime ore per l’indagine sullo spaccio di sostanze stupefacenti aperta ormai da diversi mesi a Bari.