Operazione Platinum-Dia contro la ‘Ndrangheta: arresti, perquisizioni e sequestri in Italia, Spagna e Germania.
Maxi operazione contro la ‘Ndrangheta coordinata dalla Procura di Torino: è l’operazione Platinum-Dia, scattata nelle prime ore del 5 maggio.
Operazione Platinum-Dia contro la ‘Ndrangheta
All’operazione, coordinata dalla Procura di Torino, hanno preso parte più di duecento persone tra uomini della DIA, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Inoltre hanno preso parte alle operazioni le unità cinofile, gli elicotteri, il Genio Guastatori di Caserta, gli uomini della Polizia Criminale del Baden-Wuttemberg, quelli della Polizia Economico Finanziaria di Ulm e della Sek(G) e gli uomini delle forze dell’ordine di Spagna e Romania.
L’operazione Platinum-Dia, assicurano gli inquirenti, rappresenta un duro colpo per la ‘Ndrangheta. Un blitz a livello internazionale che ha interrotto un traffico di droga di portata internazionale.
Gli uomini delle Forze dell’Ordine e delle Forze di Polizia hanno proceduto con l’esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare e con numerose perquisizioni. Inoltre i militari hanno proceduto con il sequestro di aziende, immobili, auto, conti correnti e denaro per un totale di diversi milioni di euro.
Le indagini degli inquirenti: scoperto traffico di droga internazionale
Nel corso del lungo e meticoloso lavoro di indagine gli inquirenti hanno portato alla luce un traffico di droga con una rete che si estendeva dal Piemonte alla Germania passando per la Calabria e la Sardegna. Il Presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra parla , in un post condiviso sulla propria pagina Facebook, di una vera e propria rete mafiosa europea.
L’operazione, stando alle informazioni note, ha colpito la famiglia Agresta ed esponenti della famiglia dei Boviciani, come sono conosciuti.
A Napoli 14 persone arrestate per immigrazione clandestina
Sempre nella giornata odierna (5 maggio 2021) 14 persone sono finite in manette con l’accusa di dare documenti falsi a immigranti. L’inchiesta è partita subito dopo gli attentati di Parigi, Nizza e Bruxelles. Sequestrato anche un internet point.