L’ordinanza del presidente Musumeci sul Super Green Pass sui traghetti: per attraversare lo Stretto basta la certificazione verde base.
ROMA – E’ arrivata l’ordinanza del presidente Musumeci sul Super Green Pass sui traghetti. Il governatore della Sicilia, dopo aver avanzato senza successo una richiesta a Roma, ha deciso con un provvedimento di togliere l’obbligo della certificazione per salire su questi mezzi che collegano la Sicilia con l’Italia. La misura resterà in vigore fino alla cessione dello stato di emergenza e sarà valida anche per gli abitanti delle Isole minori siciliane.
Sicilia e Calabria contro il governo, niente Super Green Pass per attraversare lo Stretto di Messina
Calabria e Sicilia si alleano contro le disposizioni del governo. Le nuove norme introdotte dalle due Regioni prevedono che per attraversare lo Stretto di Messina non servirà il Super Green Pass ma basterà un tampone negativo. Per attraversare lo Stretto basterà quindi avere il Green Pass base
Musumeci: “Poniamo fine a questa ingiustizia”
Commentando questa ordinanza, il presidente Musumeci ha sottolineato che il provvedimento pone “fine ad un’ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Il Governo ha approvato una norma discriminatoria e noi ci siamo rivolti due settimane fa senza avere risposta“.
“E’ assurdo che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino possa spostarsi da una regione all’altra – ha aggiunto – mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si deve avere il Green Pass […]. Voglio sperare che anche il collega Occhiuto intenda adottare lo stesso provvedimento in Calabria. Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso la Sicilia“.
La posizione del governo
Il problema delle isole è ormai da tempo sul tavolo del Governo e non è da escludere un passo indietro alla luce anche una situazione epidemiologica completamente diversa. Le decisioni saranno prese nelle prossime settimane al termine del consueto confronto di maggioranza.
Anche su questo tema ci sono visioni completamente differenti all’interno dell’esecutivo e per questo motivo in caso di un passo indietro il premier Draghi sarà chiamato a trovare un compromesso per provare a risolvere un problema che rischia di bloccare alcuni cittadini nei viaggi verso la Calabria.