Palio di Siena annullato per l’emergenza coronavirus. Gli organizzatori: “A porte chiuse non esiste”.
SIENA – Il Palio di Siena è stato annullato per l’emergenza coronavirus. Inizialmente gli organizzatori avevano deciso di rinviare i due appuntamenti tradizionali della città toscana ma la pandemia in atto ha portato il prefetto e i vertici delle contrade ad annullare la manifestazione.
L’unica possibilità era quella di far disputare i due appuntamenti senza pubblico. Un’ipotesi bocciata immediatamente dagli organizzatori che hanno ribadito come la presenza del pubblico sia fondamentale per il Palio di Siena.
Dall’ipotesi rinvio all’annullamento
In un primo momento si era ipotizzato un rinvio dei due appuntamenti. Le norme anti-coronavirus, però, non consentiranno al Palio di Siena di disputarsi in questo momento di pandemia. L’ipotesi di porte chiuse è stata immediatamente bocciata dagli organizzatori visto che la presenza del pubblico è fondamentale per la riuscita della manifestazione.
Nelle prossime settimane si valuterà la possibilità di fare un Palio straordinario sul finire dell’anno anche se molto dipenderà dall’andamento del virus. L’ipotesi più probabile resta quella di un annullamento delle due prove con la manifestazione destinata a ritornare nel 2021. Anche se si cercherà di fare tutto per recuperarlo durante il 2020.
Le Guerre e il colera
Il Palio di Siena nella sua lunga storia è stato annullato tre volte. La prima nel 1855 quando il colera ha colpito la Toscana. In quel caso gli organizzatori hanno deciso di recuperarlo con una terza corsa l’anno successivo e non possiamo escludere questa ipotesi neanche per questo 2020. Le altre edizioni saltate sono state durante le due Guerre Mondiali.
La città toscana nelle prossime settimane inizierà a partire gradualmente con le contrade che si metteranno al lavoro per cercare di organizzare l’edizione della rinascita della città dalla pandemia.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/ContradaSelva/
