Parole di fuoco di Paolo Del Debbio in televisione durante la trasmissione ‘4 di Sera’ su Rete 4. Il commento verso Emmanuel Macron.
Ha di recente fatto parlare per le confessioni sulla sua vita privata ma come sempre gli capita, Paolo Del Debbio risulta protagonista in tv praticamente ad ogni puntata delle trasmissioni da lui condotte. In particolare, nelle ultime ore, spicca una dura presa di posizione verso Emmanuel Macron, messa in evidenza durante la puntata di ‘4 di Sera’.

La questione politica in Germani e l’asse con la Francia
Durante l’ultima puntata andata in onda in tv di ‘4 di Sera’ con Paolo Del Debbio alla conduzione si stava affrontando la situazione politica in Germania dove Merz, dopo aver fallito l’elezione al primo turno, è riuscito ad ottenere una maggioranza striminzita nella seconda votazione. Durante la trasmissione si è fatto riferimento al cancelliere tedesco ma anche a come immediatamente dopo l’esito della seconda votazione, la Francia, nelle vesti di Emmanuel Macron, abbia tenuto a sottolineare la forza dell’asse tra i due Paesi.
Paolo Del Debbio non perdona Emmanuel Macron
Questo atteggiamento di Macron non è affatto piaciuto a Del Debbio che parlando con i suoi ospiti non si è trattenuto dal dare un giudizio molto forte e diretto sul presidente francese. “Pensavo che dopo essere stato buttato fuori come un bambinetto dal dialogo tra Trump e Zelensky a San Pietro, avesse capito qualcosa. Invece ancora si propone addirittura come l’asse franco-tedesco”, ha detto il conduttore facendo riferimento a quanto accaduto a margine dei funerali di Papa Francesco in Vaticano.
L’analisi di Del Debbio è poi diventata più generalista: “Macron ha un governo debole e Merz parte con un esecutivo altrettanto debole, e lui parla di ‘nuovo motore nell’alleanza’. Sono cose che faccio difficoltà a capire. Ma soprattutto mi preoccupano molto e devono preoccupare tutti perché l’Europa in questo momento avrebbe bisogno di governi forti e stabili per reagire alle situazioni che stanno capitando”, ha detto ancora il presentatore.