Papa Francesco torna a ribadire la sua ferma opposizione all’aborto, distinguendolo dai metodi contraccettivi.
Papa Francesco è tornato a pronunciarsi con estrema fermezza contro l’aborto. Nel corso di un discorso rivolto al Corpo diplomatico, il Pontefice ha espresso con parole dure la sua contrarietà al cosiddetto “diritto all’aborto“. L’ha definito “inaccettabile” poiché – a suo dire – “contraddice i diritti umani, in particolare il diritto alla vita“.
“Tutta la vita va protetta, in ogni suo momento, dal concepimento alla morte naturale“, ha dichiarato il Capo della Chiesa.
La dura critica di Papa Francesco sul diritto all’aborto
Nel suo intervento, come riportato da Notizie.virgilio, il Pontefice ha ribadito un concetto già espresso in altre occasioni: il valore assoluto della vita dal suo inizio fino al termine naturale. “Nessun bambino è un errore o è colpevole di esistere“, ha affermato con forza, aggiungendo che neppure gli anziani o i malati possono essere “privato di speranza e scartato“.
Le parole di Papa Francesco rispecchiano la visione della Chiesa cattolica, che da sempre si oppone all’interruzione di gravidanza considerandola una violazione del diritto alla vita.
A settembre, durante una conferenza stampa sul volo di ritorno da Bruxelles, il Pontefice aveva già definito l’aborto “un omicidio“, affermando che “si uccide un essere umano” e utilizzando il termine “sicari” per riferirsi ai medici che praticano l’aborto.
La differenza tra aborto e contraccezione
Nonostante la sua posizione rigida sull’aborto, aggiunge Notizie.virgilio, Papa Francesco ha mostrato un atteggiamento più aperto nei confronti dei metodi anticoncezionali. Nel medesimo intervento in cui aveva condannato l’aborto come un atto di omicidio, il Pontefice ha precisato: “Un’altra cosa sono i metodi anticoncettivi. Sono un’altra cosa. Non bisogna confondere”.
Come avvenuto a settembre, le dichiarazioni del Capo della Chiesa sull’aborto hanno generato reazioni contrastanti tra gli attivisti (e non) che si battono su questo tema, da sempre molto discusso.