Il Santo Padre, diretto alla Giornata Mondiale della Gioventù, ha anche parlato della guerra in Ucraina e delle missioni di pace.
Prima di partire per la Giornata Mondiale della Gioventù, Papa Francesco ha rilasciato un’intervista a Vida Nueva in cui ha espresso un concetto rivoluzionario per la Chiesa cattolica. “La prima volta che un gruppo di transessuali è venuto in Vaticano e mi hanno visto, se ne sono andate piangendo, dicendo che avevo dato loro la mano, un bacio… Come se avessi fatto qualcosa di eccezionale per loro. Ma sono figlie di Dio!”.
Il Pontefice, poi, è tornato anche sul tema del conflitto in Ucraina. “Il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna – spiega il Santo Padre – sta lavorando intensamente come responsabile dei dialoghi. È già andato a Kiev, dove si mantiene l’idea della vittoria senza optare per la mediazione. È stato anche a Mosca, dove ha trovato un atteggiamento che potremmo definire diplomatico da parte della Russia“.
“Il progresso più significativo che è stato realizzato – continua il Papa – riguarda il ritorno dei bambini ucraini nel loro paese. Stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per garantire che ogni membro della famiglia che chiede il ritorno dei propri figli possa farlo. Per questo, sto pensando di nominare un rappresentante permanente che faccia da ponte tra le autorità russe e ucraine. Per me, in mezzo al dolore della guerra, è un grande passo“.
Nuove missioni di pace in programma
“Dopo la visita del cardinale Zuppi a Washington – prosegue Bergoglio – la prossima tappa prevista è Pechino, perché entrambe detengono anche la chiave per abbassare la tensione del conflitto. Tutte queste iniziative sono ciò che io chiamo ‘un’offensiva per la pace‘. Inoltre, per novembre, prima che si tenga a Dubai il Summit sul clima delle Nazioni Unite, stiamo organizzando un incontro di pace con i leader religiosi ad Abu Dhabi. Il cardinale Pietro Parolin sta coordinando questa iniziativa, che vuole svolgersi fuori dal Vaticano, in un territorio neutrale che invita tutti all’incontro“.