Sinner-Alcaraz: un particolare rende la sconfitta di Jannik ancora più amara al Roland Garros
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Sinner-Alcaraz: un particolare rende la sconfitta di Jannik ancora più amara al Roland Garros

Un primo piano di Jannik Sinner

Jannik Sinner ha totalizzato più punti di Alcaraz nella finale del Roland Garros, ma ha perso. Un dettaglio che rende tutto più amaro.

Nel tennis, la logica spesso si arrende davanti alla brutalità del risultato. E ciò è emerso in modo clamoroso nella finale del Roland Garros 2025 tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Due atleti simbolo di una nuova era, due scuole di gioco diverse ma egualmente spettacolari. L’atmosfera sul Philippe Chatrier era elettrica, degna di un evento che ha scritto una pagina storica del tennis.

Jannik Sinner
Jannik Sinner

L’illusione della superiorità: quando il punteggio mente

Sinner sembrava avere tutto sotto controllo: colpi profondi, ottima tenuta mentale e un gioco sempre più maturo. Dopo aver conquistato due set e portandosi sul 5-3, 40-0 nel quarto parziale, l’azzurro ha accarezzato il sogno di sollevare il trofeo. Eppure, qualcosa è sfuggito.

La beffa nel dettaglio: più punti, nessun trofeo

Ed è proprio qui che emerge il dato più spietato. Alla fine della battaglia durata cinque ore e mezza, Sinner ha messo a segno 193 punti, uno in più di Alcaraz, fermo a 192. Ma è stato lo spagnolo a trionfare. Un’anomalia che non si verifica spesso nei match di questa portata e che dimostra quanto il tennis sia governato da momenti, non da medie.

Non è tutto. Con questa sconfitta, Sinner ha visto interrompersi due strisce importanti: 29 vittorie consecutive dopo aver vinto il primo set e 31 set consecutivi vinti nei tornei del Grande Slam. E, ironia della sorte, l’ultima volta che era caduto in uno scenario simile, era stato proprio contro Alcaraz.

La vera beffa? Questa è stata la prima finale di uno Slam tra due tennisti nati negli anni 2000. Un evento simbolico, carico di aspettative, chiuso con un verdetto che farà discutere. E Carlos Alcaraz, con questa vittoria, entra di diritto nella storia: è il secondo tennista nell’era open, dopo Federer, a vincere le sue prime cinque finali Slam. A Sinner resta il sapore amaro di aver fatto più, ma perso tutto.

Leggi anche
Long Covid, il rischio è scritto nel DNA: la scoperta che cambia la diagnosi

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 9 Giugno 2025 13:00

Long Covid, il rischio è scritto nel DNA: la scoperta che cambia la diagnosi

nl pixel