Una bella notizia per il passaporto italiano. Una recente classifica ha stabilito che il documento del nostro Paese è il “più potente del mondo”.
Il passaporto italiano è in cima alla classifica dei ‘più forti’ al mondo. Lo ha stabilito la graduatoria redatta da Henley Passport Index che si basa sul numero dei Paesi a cui i titolari possono accedere senza visto. Il documento del nostro Paese condivide tale posizione con Francia, Germania, Spagna, Singapore e Giappone, secondo l’ultimo aggiornamento.
Il passaporto italiano è il più potente al mondo
Secondo quanto si apprende dalla classifica stilata da Henley Passport Index, come detto, il passaporto italiano, così come quello di Francia, Germania, Spagna, Singapore e Giappone, è il più “potente” del mondo.
Infatti, il documento di riconoscimento, previsto in Italia dalla legge e rilasciato ai cittadini italiani, necessario per effettuare viaggi all’estero, consente di viaggiare in ben 194 Stati, su 227 in tutto il mondo. Si tratta di un traguardo importante anche considerando come l’indice venga spesso aggiornato man mano che le informazioni per ogni Stato cambiano.
La classifica
La gradutoria stilata da Henley Passport Index premia, oltre ai Paesi già citati, in generale molti Stati d’Europa. Nella top ten attuale ci sono anche Finlandia e Svezia al secondo posto, insieme alla Corea del Sud. Successivamente, al terzo posto ci sono Austria, Danimarca, Irlanda e Paesi Bassi. Un gradino più sotto, quindi al quarto, ecco Belgio, Lussemburgo, Norvegia, Portogallo e Regno Unito.
A questi Paesi fanno seguito Grecia, Malta e Svizzera. Al sesto posto la Repubblica Ceca e la Polonia, con Australia e Nuova Zelanda. Settimo posto per l’Ungheria, come Canada e Stati Uniti. Poi ottave Estonia e Lituania, seguite da Lettonia, Slovacchia e Slovenia, none. Chiude la top ten l’Islanda.
Al netto dei Paesi “al top”, ci sono anche diversi Stati che, al contrario, si trovano ad occupare le posizioni basse della classifica.
In questa ottica, vanno citate l’Ucraina, per esempio, che si trova al 32esimo posto. Peggio di tutti, invece, l’Afghanistan con 28 accessi senza visto a Paesi stranieri che chiude la graduatoria.