Paura per Giovanna Botteri: esplosione a pochi metri dalla giornalista

Paura per Giovanna Botteri: esplosione a pochi metri dalla giornalista

La giornalista Giovanna Botteri inviata a Parigi era in collegamento con il Tg3 quando è esploso un petardo a pochi metri da lei.

Attimi di paura per la giornalista inviata Giovanna Botteri durante il suo collegamento con il Tg3 da Parigi dove ieri 1° maggio si sono verificati violenti scontri per le strade. La giornalista si è spaventata quando ha sentito esplodere alle sue spalle un petardo poco distante da lei.

“Siamo a Plaza de la Nacion, il corteo è arrivato. Un ragazzo è stato appena ferito da una granata. La situazione è molto tesa”, ha detto in collegamento Botteri prima dell’esplosione. Proprio mentre pronunciava queste parole per poco non è rimasta vittima di un petardo.

Giovanna Botteri

La testimonianza della rabbia dei francesi

Nonostante la paura per il petardo esploso a pochi centimetri alla sua destra, Botteri ha continuato il collegamento pur rischiando di rimanere ferita nelle proteste. La giornalista ha testimoniato i violenti scontri che hanno animato la capitale francese nel giorno della festa dei lavoratori. I francesi hanno protestato nuovamente contro il governo e la riforma delle pensioni voluta da Macron.

“Ci sono state decine e decine di arresti, di feriti, ora l’ambulanza sta cercando di raggiungere i feriti. Gli scontri da guerriglia urbana continuano eppure era stata una grande manifestazione voluta dai sindacati. 2 milioni e 300 mila in piazza per dimostrare al governo che la protesta contro la riforma delle pensioni è ancora viva nel paese, il 60 % dei francesi appoggiano la protesta. La giornata è stata oscurata dagli scontri“, ha spiegato Botteri in diretta.

La rabbia dei lavoratori francesi e dei giovani precari si fa sentire e aumenta sempre di più la tensione a Parigi e nelle altre città del Paese. Il malcontento generale sta generando proteste sempre più violente per le strade francesi.