Pensioni: il nuovo sistema di rivalutazione
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Direttore: Alessandro Plateroti

Pensioni: il nuovo sistema di rivalutazione

risparmio pensione

Nella manovra è previsto anche un nuovo sistema di rivalutazione delle pensioni. Ecco come funzionano le fasce.

La novità sul fronte delle pensioni introdotta dalla nuova legge di bilancio del governo Meloni per evitare il ritorno alla legge Fornero, ovvero 67 anni d’età, è il meccanismo anticipato come Quota 103. Secondo questo meccanismo, ora chiamato come “pensione anticipata flessibile” si può andare in pensione con un minimo di 62 anni di età e 41 di contributi. Secondo quanto previsto dalla bozza c’è un tetto fissato secondo cui non si può superare il valore delle pensioni minime oltre 5 volte, fino al raggiungimento dell’età pensionabile, cioè 67 anni.

Le pensioni minime sono state innalzate a 600 euro. Quindi, la pensione anticipata non potrà superare i 3.000 euro. Inoltre l’importo non potrà essere cumulato con altri redditi da lavoro occasionale se superano i 5.000 euro l’anno. Nella norma sono anche previste delle finestre di uscita: di tre mesi per i lavoratori privati e di 6 per quelli pubblici. Chi matura i requisiti il 31 dicembre 2022 dovrà attendere aprile, se è un dipendente privato, o agosto se lavora nel settore pubblico.

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Come funziona il sistema delle fasce

La rivalutazione delle pensioni, comprese quelle minime, saranno in vigore per il biennio 2023-2024. È stato introdotto un sistema suddiviso in sei fasce: si va dalla rivalutazione al 100% dei trattamenti pensionistici pari o inferiori a quattro volte il minimo (attualmente di circa 525 euro), quindi per gli assegni fino a circa 2.100 euro. Si scende poi all’80% per i trattamenti inferiori o pari a 2.625 euro, al 55% per quelli tra 2.626 e 3.150 euro, al 50% tra 3.151 e 4.200 euro, al 40% tra 4.201 e 5.250 euro. Rivalutazione del 35% per le pensioni di dieci volte quella minima.

Contro l’inflazione nel prossimo biennio il governo ha deciso di aumentare gli assegni pensionistici più bassi su base mensile (1,5% nel 2023 e di 2,7% 2024).

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ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2022 10:07

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