Oslo, sparatoria all'esterno di una discoteca Lgbtq+
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Oslo, sparatoria all’esterno di una discoteca Lgbtq+

Polizia notte

Perpetuata una sparatoria ad Oslo, in tre luoghi. Tra questi, preso di mira un famoso locale Lgbtq+. Sospeso il Pride.

Perpetuata una sparatoria all’esterno di una discoteca Lgbtq+ di Oslo. Due persone sono morte, mentre il numero dei feriti ammonta a 14. Alcuni di loro si trovano ricoverati in ospedale in gravi condizioni. La sparatoria è avvenuta in tre luoghi vicini. Tra questi, preso di mira anche un locale frequentato dalla comunità Lgbtq+.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Polizia notte

In seguito alla sparatoria, le forze dell’ordine hanno condotto un arresto nei confronti di una persona. Il Pride che si sarebbe dovuto tenere questo pomeriggio, è stato annullato. A rendere noti i fatti la polizia della capitale norvegese.

La sparatoria in tre luoghi

La sparatoria risale all’1.20. Tre i luoghi presi di mira. All’esterno di un noto locale Lgbtq+ in cui in questi giorni in cui si sta svolgendo l’Oslo Pride, fuori da un jazz club e nei pressi di un punto vendita di cibo da asporto. Dopo il primo arresto, adesso la polizia indaga per terrorismo. Difatti, il presunto killer era già noto ai servizi segreti interni che si occupano – tra le altre cose – di indagare sulle attività terroristiche.

Secondo quanto dichiarato dalla polizia, si tratta di un “atto violento pericoloso per la vita”. Alcune persone che al momento della sparatoria si trovavano all’interno del Pub, hanno raccontato di aver udito diversi spari. Sul luogo della sparatoria sono arrivate, oltre alle volanti della polizia, anche numerose ambulanze. Tra i 14 feriti alcuni sono in condizioni gravissime. I feriti sono stati trasportati d’urgenza in ospedale.

“Sembrava una scena di guerra”

Una donna ha raccontato la scena ai media norvegesi, riferendo lo scenario cruento. “Sembrava una scena di guerra, con numerose persone a terra con ferite alla testa. Il killer era molto determinato, soprattutto su dove mirare. Quando ho capito che era una cosa seria sono scappata. C’era un uomo insanguinato disteso per terra”. Mentre un funzionario della polizia, in sede di una conferenza stampa, ha dichiarato: “Ora tutto indica che questo gesto è stato commesso da una sola persona”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 25 Giugno 2022 15:06

Norma Megardi, carbonizzata in auto: un uomo ha confessato

nl pixel