In provincia di Perugia muoiono durante la notte quattro giovani, tra cui una ragazza di 17 anni. E’ lutto cittadino.
Erano andati ad una festa ieri sera i quattro giovani che a bordo della loro auto viaggiavano insieme fino a Sansepolcro. Ma a San Giustino (Perugia) la Fiat Punto ha iniziato a sbandare schiantadosi contro un muretto, rivelandosi fatale per tutte e quattro le vittime. Tra loro c’era anche una minorenne di Monte Santa Maria Tiberina. Oggi i comuni da cui provenivano i ragazzi, sono in lutto.
L’incidente
A San Giustino, in provincia di Perugia, quattro giovani ragazzi tra i 17 e i 22 anni questa notte hanno perso la vita durante un incidente stradale. Due ragazze di 17 e 22 anni e due ragazzi 22enni, stavano percorrendo la strda in Via Umbra a bordo di una Fiat Punto che è finita fuori strada in località Altomare.
Ieri sera i quattro giovani erano andati ad una festa di compleanno a Sanselpocro (Toscana). L’auto ha iniziato a sbandare a causa della strada bagnata dalla pioggia, schiantandosi contro il muro di contenimento di un ponte. Tutti i passeggeri sono morti sul colpo: i loro nomi erano Luana Ballini, 17enne di Monte Santa Maria Tiberina, e Natasha Baldacci, Nico Dolfi e Gabriele Marghi, 22enni di Città di Castello.
Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Vigili del Fuoco e soccorsi del 118. I quattro ragazzi sono stati estratti dalle lamiere ma ormai non c’era più nulla da fare. I militari stanno indagando per capire le dinamiche dell’accaduto.
Tre città in lutto
Il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, e il sindaco di San Giustino, Paolo Fratini, hanno annullato tutti gli eventi in programma nei comuni in segno di lutto cittadino. Letizia Michelini, sindaca di Monte Santa Maria Tiberina dove è morta la vittima più giovane, ha parlato di “un dramma che ha frastornato il risveglio della nostra comunità e ci ha lasciato tutti sgomenti, gettandoci in un dolore profondissimo. Ci stringiamo intorno alla famiglia in questo momento cosi’ straziante e indescrivibile”.
Anche il vescovo di Città di Castello e Gubbio, Luciano Bedini, ha voluto esprimere la propria vicinanza alle famiglie delle vittime. “Il mio pensiero va a questi quattro ragazzi che hanno perso la vita in una disgrazia imprevedibile, giovanissimi che cercavano solo di poter vivere bene la loro vita”.