Piano Casa 2025: una nuova strategia per l’edilizia pubblica

Piano Casa 2025: una nuova strategia per l’edilizia pubblica

Il Governo Italiano presenta “Piano Casa 2025”, un piano ambizioso per rinnovare l’edilizia pubblica e sociale.

Nella giornata di ieri, martedì 16 gennaio, il governo Meloni ha presentato il “Piano Casa 2025”, un progetto ambizioso – il cui dossier è stato già discusso a dicembre – per velocizzare le assegnazioni degli alloggi e rinnovare il patrimonio immobiliare pubblico. Sono previsti investimenti per circa 100 milioni di euro, destinati al recupero e alla riconversione in edilizia residenziale pubblica sociale.

Piano Casa 2025: il focus del progetto

Durante un incontro al Ministero delle Infrastrutture il 16 gennaio, il MIT ha delineato la propria strategia, che prevede un focus su riordino e semplificazione normativa. Inoltre, sono stati definiti modelli sperimentali, con appositi progetti pilota, che coinvolgeranno anche soggetti privati.

Il ministro Matteo Salvini, infatti, sta definendo i tavoli di lavoro in cui coinvolgere, secondo le competenze, gli enti interessati. In particolare, i tavoli riguarderanno: la ricognizione dei programmi di edilizia residenziale pubblica e sociale; il riordino e semplificazione delle procedure di valorizzazione e recupero degli immobili pubblici dismessi; individuazione di linee guida e best practices per il riordino degli enti regionali operanti in materia; l’avvio di un confronto sulle iniziative di competenza delle cooperative edilizie e degli enti previdenziali.

Il patrimonio immobiliare in Italia

Secondo le stime di Federcasa, riportate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ci sono 836mila alloggi di edilizia residenziale pubblica in Italia, gestiti da enti diversi, con oltre 2 milioni e mezzo di persone che ci vivono e 360mila domande di accesso inevase. Un altro problema, risiede invece nella vetustà del patrimonio immobiliare.