Pignoramento presso Terzi, l'attribuzione territoriale
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Pignoramento presso Terzi competenza

pignoramento

Quando si parla di pignoramento presso terzi e competenza si sta parlando di territorialità della stessa e la legge fornisce le risposte

Competenza territoriale e Pignoramento presso Terzi

A decidere la competenza territoriale di un pignoramento presso terzi è un Giudice incaricato che è ovviamente competente per materia.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

La competenza territoriale generale vede il tribunale come luogo che ha l’esclusiva competenza al riguardo e generalmente questo riconosce che l’area territoriale è quella nella quale il soggetto debitore ha i suoi beni dislocati, e per beni si intende beni immobili. La formula è però quella secondo cui l’area di competenza territoriale del pignoramento presso terzi è quella ove il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede, in realtà si sottointende che l’area è quella ove i beni risiedono.

L’attuale Codice Civile sul piano della competenza territoriale sostiene dal 2014 che:

Quando il debitore è una delle pubbliche amministrazioni indicate dall’articolo 413, quinto comma, per l’espropriazione forzata di crediti è competente, salvo quanto disposto dalle leggi speciali, il giudice del luogo dove il terzo debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede.

Fuori dei casi di cui al primo comma, per l’espropriazione forzata di crediti è competente il giudice del luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede.

Da tale modifica al Codice di Procedura Civile oggi la competenza è questa e tale viene applicata e sentenziata anche dai tribunali essendo la legislazione propensa a questo modus operandi, va detto però che sussistono anche delle eccezioni.

Le Eccezioni del Pignoramento presso Terzi e della Competenza Territoriale

Se il terzo è un istituto di credito la competenza a quel punto passa al tribunale del luogo in cui la banca ha la propria sede legale, o nella quale l’agenzia ha effettivamente il rapporto di conto corrente, ciò avviene però unicamente nel caso in cui ci sia la condizione di un rappresentante autorizzato ad effettuare la dichiarazione di terzo.
certificato_unicasim

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 2 Settembre 2021 9:56

La ricevuta per l’erogazione liberale: obbligatoria o no?

nl pixel