Emergenza coronavirus in Calabria, Spirlì allo stadio: è polemica

Emergenza coronavirus in Calabria, Spirlì allo stadio: è polemica

Calabria in piena emergenza coronavirus, il Presidente della Regione Spirlì allo stadio per la gara tra Reggina e Vicenza. Polemiche sui social, lui si difende: “Sono vittima di un manipolo di mestatori di fango mediatico”.

La Calabria resta nel pieno dell’emergenza sanitaria e le polemiche travolgono il Presidente della Regione Spirlì, che si è concesso qualche ora di relax recandosi allo stadio per assistere alla sfida tra Reggina e Vicenza.

Emergenza coronavirus in Calabria

In Calabria i dati sono allarmanti. Nelle ultime ore sono considerevoli i dati legati ai nuovi casi e quelli legati ai decessi. E non è tutto. Il sistema sanitario regionale sta mostrando tutti i suoi limiti organizzativi, strutturali e numerici, con pochi medici a disposizione. La Regione ha numeri che dipingono uno scenario di rischio particolarmente elevato, severo. Questo mentre a livello nazionale, come confermato dal monitoraggio Iss del 16 aprile, la situazione fa registrare un sensibile miglioramento.

Coronavirus

Spirlì allo stadio, polemiche sui social

In questo contesto Nino Spirlì, Presidente della Regione Calabria, si è recato allo stadio Granillo per assistere alla partita tra Reggina e Vicenza. Nonostante le gare si disputino a porte chiuse, il presidente della Regione ha accolto l’invito del sindaco Falcomatà. E sul caso indaga la Procura federale che ha aperto due procedimenti per verificare se ci siano state violazioni.

La difesa del Presidente della Regione Calabria: “Sono vittima di un manipolo di mestatori di fango mediatico”

Sono vittima di un manipolo di mestatori di fango mediatico che ha tentato di mescolare verità e opinione, col solo fine di attaccare il presidente della Regione“, si è difeso Spirlì, travolto dalle polemiche e dagli insulti.