Poliziotta Minneapolis fuori dal carcere su cauzione di 100 mila dollari

Poliziotta Minneapolis fuori dal carcere su cauzione di 100 mila dollari

Kim Potter, la poliziotta di Minneapolis arrestata per aver ucciso il ventenne afroamericano Daunte Wright, è uscita dal carcere pagando una cauzione di 100 mila dollari.

MINNEAPOLIS – Kim Potter ha lasciato il carcere dove era in custodia per la morte di Daunte Wright a Brooklyn Center, un sobborgo della città del Minnesota. La vittima era stata fermata durante un controllo stradale e è rimasta freddata: secondo la versione della sospettata di omicidio, la pistola sarebbe stata scambiata con il taser.

Cauzione di 100 mila dollari

Come riferito dall’Ansa, la poliziotta è stata scarcerata dopo aver pagato una cauzione di 100 mila dollari. La donna era stata arrestata martedì con l’accusa di omicidio di secondo grado. Lo riferiscono i media Usa.

Polizia

Minneapolis, poliziotta accusata di omicidio

Secondo il codice penale del Minnesota, il reato si configura quando una persona “crea rischi irragionevoli e coscientemente corre il pericolo di causare la morte o il grave ferimento di qualcuno“. Oggi l’agente, accusata di omicidio di secondo grado, un reato che prevede una pena sino a 10 anni di reclusione, farà la sua prima apparizione in tribunale via Zoom. L’agente si è dimessa dal dipartimento di polizia del Brooklyn Center martedì, insieme al capo del dipartimento, a causa della controversa sparatoria che ha portato alla morte del ventenne afroamericano.

Scontri e disordini

L’uccisione di Daunte Wrught da parte di una poliziotta bianca ha scatenato per tre notti consecutive violenti scontri tra manifestanti e agenti, tanto da costringere il sindaco di Brooklyn Center a istituire il coprifuoco, ancora prorogato.