Ponte Morandi, arrestati gli imprenditori della Tecnodem

Ponte Morandi, arrestati gli imprenditori della Tecnodem

Due imprenditori della Tecnodem sono stati arrestati per vicinanza alla Camorra. L’impresa è impegnata per la ricostruzione del Ponte Morandi.

GENOVA – Dopo l’interdittiva del maggio 2019, la DIA ha deciso di procedere con gli arresti degli amministratori della Tecnodem di Napoli, impresa impegnata nella ricostruzione del Ponte Morandi. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’amministratore era contiguo ai clan della Camorra mentre la donna fermata era solamente un prestanome.

Le indagini sono partite nei mesi scorsi. La DIA ha portato alla luce questo collegamento con ambiti mafiosi tanto da estromettere dai lavori di ricostruzione del Ponte Morandi l’azienda già nel mese di maggio. Gli accertamenti sono proseguiti e alla fine si è provveduto al fermo dei due amministratori della società napoletana. L’accusa è di intestazione fittizia di beni aggravata dall’aver commesso il fatto per agevolare il clan D’Amico.

Nelle prossime ore saranno interrogati i fermati per ricostruire meglio questo associazione mafiosa. I controlli sulla ricostruzione del Ponte Morandi continueranno per verificare se altre aziende possono avere al proprio interno infiltrazioni mafiose. Al momento non si hanno avuto riscontri in questo senso.

fonte foto https://twitter.com/Donatel65682407

Mafia, blitz in Sicilia: 31 arresti del clan Cintorino

Gli arresti di mafia in questo martedì 18 giugno 2019 non sono finiti qui. Gli inquirenti al termine di un blitz hanno fermato 31 persone appartenente al clan Cintorino, legato alla cosca Appello e molto attivo nella zona del Messinese. I reati ipotizzati sono quelli di associazione mafiosa, estorsioni, usura trasferimento fraudolento di valori e narcotraffico. E’ stato sequestrato anche beni per un milione di euro.

Le indagini proseguiranno nelle prossime settimane per vedere se altre persone sono coinvolte in questa vicenda. Gli accertamenti hanno portato alla luce un business delle escursioni turistiche con barche da diporto nel tratto di mare antistante a Taormina ma anche spaccio di sostanze stupefacenti.

fonte foto copertina https://twitter.com/Donatel65682407