Il governo aggiorna le Faq dopo il decreto legge di marzo: “Posso usare l’automobile con persone non conviventi?”.
Nella giornata del 14 marzo il governo ha aggiornato le FAQ, ossia le risposte alle domande frequenti pubblicate sul sito di Palazzo Chigi. Una delle domande frequenti riguarda l’uso dell’auto: Posso usare l’automobile con persone non conviventi? Vediamo la risposta del governo e le regole.
Posso usare l’automobile con persone non conviventi? Le Faq aggiornate del governo dopo il decreto di marzo
L’uso dell’auto è ancora poco chiaro ai più, soprattutto per quanto riguarda gli spostamenti con persone non conviventi.
Partiamo dalle basi: in zona rossa sono consentiti solo gli spostamenti per motivi di lavoro, salute o necessità. Se lo spostamento rientra in questi casi, allora ci si potrà spostare ovviamente anche usando la propria automobile. E anche con persone non conviventi.
È infatti possibile usare l’automobile con persone non conviventi “purché siano rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea: ossia con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina. L’obbligo di indossare la mascherina può essere derogato nella sola ipotesi in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina, essendo in tale caso ammessa la presenza del solo guidatore nella fila anteriore e di un solo passeggero per la fila posteriore”.
Le regole
Riassumiamo allora le regole da rispettare:
è possibile usare l’auto anche con persone non conviventi;
nella parte anteriore della vettura deve sedere solo il conducente. I passeggeri devono sedere nelle file posteriori. In ogni fila possono sedere al massimo due persone;
tutte le persone devono indossare la mascherina. L’obbligo cade nel caso in cui nella macchina siano installate barriere di protezione.
