Il post di Conte su Facebook: “Il bene dell’Italia e degli italiani, prima di tutto”.
ROMA – Il commento all’avviso di garanzia da parte del premier Conte è arrivato tramite un post sulla propria pagina Facebook: “La prova che il nostro Paese ha vissuto che, in parte, ancora sta vivendo è stata e continua ad essere impegnativa – si legge – chi ha la responsabilità di governare deve rimanere concentrato sugli obiettivi da raggiungere che sono, ad un tempo, la tutela della vita e della salute dei cittadini e la ripresa più rapida della vita sociale ed economica […]“.
“Ci siamo sempre assunti la responsabilità”
Nel post il premier ricorda come il Governo si è sempre assunto la responsabilità “delle decisioni adottate”. “Decisioni – sottolinea Conte – molto impegnative, a volte sofferte, assunte senza disporre di linee guida. Abbiamo sempre agito in scienza e coscienza, senza la pretesa di essere infallibili, ma nella consapevolezza di dover sbagliare il meno possibile per preservare al meglio gli interessi dell’intera comunità nazionale“.
“Disponibili a collaborare con la magistratura”
“Alla Procura di Roma – conclude il post – sono state convogliate nei mesi scorsi denunce da varie parti d’Italia […]. Doverosamente è stato aperto un procedimento nei nostri confronti e, dopo aver valutato ad una ad una le relative denunce, le ha giudicate ‘infondate e dunque da archiviare […]. Io e i Ministri siamo e saremo sempre disponibili a fornire qualsiasi forma di collaborazione che ci verrà richiesta, nel rispetto dei distinti ruoli istituzionali. Il bene dell’Italia e degli italiani, prima di tutto“.
L’inchiesta
L’inchiesta è stata aperta dalla Procura di Roma dopo le diverse denunce arrivate dai cittadini italiani. L’indagine dovrebbe concludersi con l’archiviazione, come richiesto dagli stessi magistrati. Da parte del Governo la massima collaborazione alle autorità per cercare di chiarire il comportamento avuto durante il periodo più duro della pandemia.