Le vittime delle aggressioni sono un passante e due turiste. Le due donne sono riuscite ad allertare le forze dell’ordine urlando.
Tre aggressioni senza nessun motivo apparente hanno portato all’arresto di un ragazzo di 25 anni, originario della Guinea, per lesioni aggravate. Ha aggredito tre persone alla stazione di Termini con una lattina ed una bottiglia qualche sera fa, tra domenica 4 e lunedì 5 giugno, mandandole al pronto soccorso.
I poliziotti, per riuscire a rintracciare il 25enne, hanno dovuto consultare le riprese delle videocamere di sorveglianza presenti nella stazione della capitale. Il ragazzo è stato poi trasportato al centro di permanenza per i rimpatri di Nuoro e verrà presto espulso dall’Italia.
Il racconto delle tre aggressioni
Il primo bersaglio degli attacchi del ragazzo guineano è un uomo italiano di 40 anni. Stava chiedendo informazioni ad una guardia giurata nella piazza davanti all’ingresso di Roma Termini quando è stato puntato dal 25enne. Il ragazzo, armato con una lattina di birra, lo ha inseguito fin dentro la stazione raggiungendolo sulle scale mobili, colpendolo poi in testa.
A questo punto, il 25enne si è scagliato contro due turiste. Le due donne sono un’argentina di 52 anni ed un’americana di 53. Il ragazzo le ha colpite ripetutamente con una bottiglia, costringendole ad urlare così forte da riuscire ad allertare la vigilanza e la polizia. Le tre vittime sono state soccorse e trasportate al Fatebenefratelli e ad al policlinico Umberto I, dove sono state medicate. La prognosi massima è stata di otto giorni per ferite lacero-contuse alla testa.