Presente nella sala conferenze di Casa Milan nel giorno della presentazione di Pioli, il direttore tecnico rossonero ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
Milan, Paolo Maldini ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico Stefano Pioli. Ecco le parole del dirigente milanista, il quale ha risposto alle domande dei giornalisti presenti nella sede di via Aldo Rossi.
“Ringrazio Marco Giampaolo per la professionalità – ha dichiarato il responsabile dell’area tecnica – dispiace perché quattro mesi fa eravamo qui insieme a lui ma ora abbiamo preso un’altra strada. Si tratta di una scelta ponderata e condivisa. Se torniamo indietro, anche la scelta precedente era giusta, perché abbiamo una squadra giovane e avevamo bisogno di un allenatore con determinate caratteristiche. Semplicemente non funzionava”.
Una considerazione sull’arrivo di Pioli: “Questo non è un azzardo, noi vogliamo essere protagonisti in questa stagione, non vogliamo buttarla. Stefano è un allenatore di esperienza che ha fatto bene entrando a campionato in corso allenando altre squadre”.
Paolo Maldini: “Vogliamo tornare presto competitivi”
Il Milan vuole tornare presto ai vertici: “Non vogliamo stare qui dieci anni ad aspettare di diventare competitivi – ha affermato Paolo Maldini – siamo professionisti da quando abbiamo 16 anni, abbiamo preso la vita in mano da giovani. Questo è un momento della nostra vita che viviamo in maniera serena”.
Fin qui, i giocatori non sono riusciti a esprimere le loro qualità: “Credo che i calciatori psicologicamente bloccati siano una conseguenza della situazione. La storia del Milan, il blasone di San Siro possono aver influito a bloccare alcuni nostri giocatori. Ho difeso Marco perché era giusto difenderlo – ha concluso Maldini parlando di Giampaolo – lo abbiamo difeso finché non abbiamo cambiato idea. Era forse più facile lasciar correre ancora un mese, ma con tutto un campionato davanti non potevamo rischiare di sprecare una stagione”
La conferenza stampa integrale: