Il presidente Mattarella: “Donne in ruoli apicali? Non è ancora abbastanza”

Il presidente Mattarella: “Donne in ruoli apicali? Non è ancora abbastanza”

Il premio Marisa Bellisario 2024 celebra donne straordinarie: il presidente Mattarella premia figure chiave in magistratura, giornalismo, imprenditoria.

Nel suggestivo scenario del Parco Archeologico del Colosseo, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha consegnato i premi della 36ª edizione del Premio Marisa Bellisario, trasmesso su Raiuno.

L’evento, che celebra le donne che si sono distinte in vari campi, ha messo in luce il talento femminile italiano e la sua crescente presenza in ruoli di spicco.

Sergio Mattarella

Il discorso del presidente Mattarella

Il presidente Mattarella, come riportato da Avvenire.it, ha espresso il suo orgoglio nel constatare i progressi delle donne in Italia, dichiarando: “Sono lieto di prendere atto direttamente di questa registrazione di avanzamento della presenza femminile in ruoli apicali, perché l’Italia appare migliore“.

Ha sottolineato l’importanza della presenza femminile in diversi settori, dai vertici della magistratura al giornalismo, dall’economia alle attività scientifiche, affermando che questo progresso è a beneficio dell’intera nazione.

Sono davvero convinto che il generale maschile debba essere grato di questo avanzamento perché gli uomini hanno enormemente bisogno del contributo femminile in modo assolutamente paritario. E non è ancora abbastanza“, ha aggiunto il Capo dello Stato.

La premiazione

La presidente della Fondazione, Lella Golfo, ha elogiato le vincitrici, affermando che il premio rappresenta una consacrazione del talento femminile.

Tra le Mele d’Oro 2024 ci sono donne che hanno raggiunto primati o risultati fino a poco tempo fa impensabili, leader affermate e ragazze che hanno studiato per conquistare un posto nel mondo. Le loro storie ci raccontano l’Italia che vogliamo, che immaginiamo e che ci impegniamo a costruire: un Paese che torna a credere e investire nel futuro”, ecco le sue parole.

Tra le premiate spiccano nomi illustri come Margherita Cassano, prima Presidente della Corte di Cassazione o Giovanna Botteri, nota giornalista e corrispondente, e tante altre ancora.