Primo giorno di scuola in Alto Adige, Bianchi: “Sia un nuovo inizio per tutti”

Primo giorno di scuola in Alto Adige, Bianchi: “Sia un nuovo inizio per tutti”

Riparte la scuola in Alto Adige, prima campanella dell’anno per 90.000 ragazzi. Bianchi: “Sia un nuovo inizio per ragazzi, docenti e famiglie”.

In Alto Adige suona la prima campanella dell’anno per 90.000 bambini e ragazzi che tornano a scuola e fanno da apripista per i colleghi di tutta Italia.

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Primo giorno di scuola in Alto Adige, tornano in classe 90.000 ragazzi

Si torna a scuola in presenza e tornano a scuola anche i bambini degli asili, senza rinvii rispetto al programma originario.

Si torna in classe con il Green Pass obbligatorio per il personale scolastico e per i docenti, mentre i ragazzi dovranno indossare la mascherina. Come specificato dal ministro Bianchi in occasione della conferenza stampa del 2 settembre, le mascherine potranno essere tolte nelle classi dove tutti i ragazzi sono vaccinati. Una decisione contestata dai presidi che parlano di un rischio concreto di discriminazione per i ragazzi non vaccinati.

Quello dell’Alto Adige è una sorta di grande prova generale in vista della riapertura delle scuole in tutta Italia. la data chiave da segnare sul calendario è quella del 13 settembre, quando suonerà la prima campanella dell’anno in diverse regioni. A quel punto sarà possibile fare un primissimo bilancio per quanto riguarda la tenuta del sistema scolastico e la tenuta del trasporto pubblico locale, che tornerà sotto pressione dopo i mesi estivi, durante i quali non sono state registrate particolari criticità anche per la scarsa affluenza.

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha messo le mani avanti e con estremo realismo ha fatto sapere di aspettarsi dei problemi nel corso dell’anno. Problemi inevitabili ma che non devono far dubitare dell’impegno del governo. Insomma, l’invito è quello di non aprire processi sommari di fronte alle prime foto di mezzi affollati o di fronte alle prime notizie di professori allontanati perché sprovvisti del Green Pass.

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Bianchi: “Abbiamo lavorato per garantire un avvio tranquillo”

La scuola è ritrovarsi è un nuovo incontro, sia un nuovo inizio per i ragazzi i docenti il personale e tutte le famiglie“, ha dichiarato il ministro Bianchi ai microfoni di Radio 1. “Abbiamo lavorato per garantire un avvio tranquillo, con misure di sicurezza e il personale in ordine“, aggiunge il ministro sui propri canali social.

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