Prodi, bufera per l'”insulto” in televisione: insorge Fratelli d’Italia

Prodi, bufera per l'”insulto” in televisione: insorge Fratelli d’Italia

L’ex Premier Romano Prodi nella bufera per una battuta infelice in diretta tv che è stata letta da alcuni come un insulto. Cosa è successo.

Torna sotto i riflettori Romano Prodi. Non solo per il recente attacco sulla vera paura della Premier Meloni, ma anche per una frase infelice, una battuta, che da molti è stata letto come un insulto. L’ex leader del Pd, infatti, è intervenuto nella trasmissione “Di Bella sul 28”, su Tv2000, e mentre si parlava di migranti in Albania si è “macchiato” di una dichiarazione discutibile sulla Calabria.

Romano Prodi – www.newsmondo.it

Prodi, gli attacchi alla Meloni e le polemiche

Nelle ultime settimane, Romano Prodi ha fatto tanto parlare di sé per alcune dichiarazioni in merito alla Premier Giorgia Meloni. L’ex leader del Partito Democratico, citato anche dalla Presidente del Consiglio nel famoso evento di Atreju alla festa di Fratelli d’Italia, non ha mandato giù certe parole.

Anche per questo, secondo alcuni, ogni motivo è buono per affondare il colpo sulla Premier e sull’operato del Governo. Secondo l’ex Premier, in generale, la leader di Fratelli d’Italia avrebbe “paura di una riaggregazione del centrosinistra“.

In questo senso, è da leggere anche l’ultima situazione che si è verificata con Prodi, la cui uscita infelice sui migranti ha mandato su di giri Fratelli d’Italia.

La battuta-insulto sui migranti e la reazione di FdI

Intervenuto nella trasmissione “Di Bella sul 28”, su Tv2000, come anticipato Prodi ha avuto un’uscita infelice che ha generato la dura reazione di Fratelli d’Italia.

Parlando dei migranti e dei centri in Albania, l’ex Premier ha spiegato: “Lo stesso campo, se lo volevano fare, non si poteva fare in Calabria, così tra l’altro si dava lavoro a delle persone in zone che ne avevano bisogno? Perché in Albania? Non ha alcun senso: si spende di più, ci sono traffici internazionali, si fanno costruzioni che poi rimarranno in Albania, ci sono costi di trasferta”.

Le frasi di Prodi hanno generato l’immediata e seccata replica del sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, coordinatrice di FdI in Calabria. “Prodi, nuovamente leader della sinistra, critica il protocollo con l’Albania. Poi fingendo di ignorare che il principale obiettivo dell’accordo è quello di non fare approdare i migranti illegali in Europa, considera la Calabria come una sorta di terra di nessuno, che può essere serenamente trasformata nel campo profughi d’Europa”.

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