Presentato ai sindacati il progetto Gol, Garanzia di occupabilità dei lavoratori. Cosa prevede e a chi è rivolto.
Il ministro dell’Economia Orlando ha presentato il progetto Gol – Garanzia di occupabilità dei lavoratori. Si tratta dello strumento di politica attiva per quanto riguarda il tema del lavoro e l’occupazione.
Il progetto Gol (Garanzia occupabilità dei lavoratori)
Il piano ha come obiettivi i paletti fissati dall’Unione europea, ossia coinvolgere tre milioni di persone entro il prossimo 2025. Dei tre milioni il 75% devono essere donne, disoccupati da lungo tempo, persone con disabilità, under 30 e over 55. Il piano di occupazione prevede anche attività di formazione che riguardano soprattutto un aggiornamento delle competenze digitali.
A chi è rivolto il piano: chi sono i beneficiari
In base alle informazioni a disposizione e alle indiscrezioni rilasciate da il Sole 24 Ore, il piano sarebbe rivolto alle persone in Cassa integrazione, persone che percepiscono la Naspi, beneficiari del Reddito di Cittadinanza, lavoratori fragili o considerati come vulnerabili e lavoratori precari. Questo per fare una panoramica generale in attesa che vengano resi noti i dettagli. Ovviamente per ogni categoria sono previsti percorsi differenti che vanno dal semplice reinserimento a strategie più articolate per reinserire nel mondo del lavoro professionisti meno competitivi o meno ambiti magari per motivi anagrafici.
Il ruolo dei centri per l’impiego
Il piano passa per i centri per l’impiego, che dovranno essere potenziati. L’idea del governo è comunque quella di avviare una stretta collaborazione tra il pubblico e il privato.
Il Reddito di Cittadinanza
Sullo sfondo della discussione resta il dibattito sul Reddito di Cittadinanza. Il premier Mario Draghi, nonostante le pressioni della Lega, è intenzionato a mantenere la misura che però dovrà passare per una rivisitazione. Tradotto, così com’è non funziona e deve essere modificata. Sulla necessità di rivedere le regole concorda anche il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Il progetto Gol, includendo i beneficiari del Reddito e potenziando i centri per l’impiego, rappresenta un primo passo.