Protesta degli ambulanti contro la direttiva Bolkestein. A Roma Grande Raccordo Anulare bloccato per tre ore.
ROMA – Roma in tilt per la protesta degli ambulanti contro la direttiva Bolkestein. Centinaia di persone hanno bloccato il Grande Raccordo anulare con furgoni, gazeboli e tavoli per manifestare la propria contrarietà alla messa a bando di molte concessioni.
Disagi al traffico per più di due ore, con i manifestanti che nella tarda mattinata si sono trasferiti nelle zone del Centro Storico per proseguire la loro dimostrazione. Una protesta destinata a continuare anche nelle prossime settimane, con gli ambulanti che chiedono lo stop alla direttiva Bolkestein per conservare le licenze acquisite nei mesi scorsi.
Raggi: “Inaccettabile”
Dura la reazione della sindaca Raggi alla protesta degli ambulanti. Con un post su Facebook l’inquilina del Campidoglio ha manifestato la propria contrarietà a questa manifestazione.
“Quello che sta accadendo è inaccettabile – ha scritto la sindaca – una minoranza di ambulanti sta tenendo in ostaggio i cittadini bloccando il traffico sul Grande Raccordo Anulare e in alcune piazze. Le vittime di questa prepotenza sono coloro che devono andare al lavoro o accompagnare i propri figli a scuola. Voglio essere chiara: non accettiamo ricatti da nessuno. Porteremo avanti il piano di riordino delle bancarelle nelle strade di Roma“.
Cos’è la Direttiva Bolkestein
La Direttiva Bolkestein è da tempo al centro di un braccio di ferro tra gli ambulanti e il Governo. La misura, infatti, prevede la possibilità tramite sportelli unici di poter acquisire temporaneamente le licenze. Proprio questo passaggio è contestato dagli ambulanti italiani: l’arrivo di colleghi stranieri durante il periodo clou del turismo potrebbe portare ad una diminuzione degli introiti.