Cina, proteste in fabbrica iPhone: la polizia reprime a manganellate
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Direttore: Alessandro Plateroti

Cina, proteste in fabbrica iPhone: la polizia reprime a manganellate

Sciopero manifestazione

In Cina si stanno svolgendo numerose proteste tra i lavoratori della Foxconn. La polizia antisommossa interviene sferrando mangaellate.

L’allarme Covid-19 non è finito: durante i giorni scorsi in Cina si sono registrati oltre 28 mila nuovi contagi rispetto ai 621 registrati il 20 novembre. A fronte di questo nuovo record, la capitale cinese, Pechino, ha optato per la chiusura di scuole e ristoranti affinché si possa circoscrivere – per quanto possibile – il propagarsi del Covid-19. 

La situazione Covid a Pechino

Drammatica la situazione nella capitale, Pechino, dove i casi di positività da Covid-19 sono più che raddoppiati. Nel giro di un giorno e mezzo il numero dei positivi è passato da 621 – dati registrato nella giornata di domenica 20 novembre – a 1.438, segnalati nella giornata di ieri.

I lavoratori della Foxconn a Zhengzhou hanno messo in atto una protesta contro la politica di “tolleranza zero” messa in atto dalle autorità di Pechino. A causa delle proteste dei lavoratori, la più grande fabbrica assemblatrice di cellulari iPhone è al momento paralizzata. 

La situazione è critica: la polizia antisommossa sorveglia la “iPhone City” per scongiurare la possibilità di una fuga di massa. A Zhengzhou i lavoratori stanno mettendo in atto numerose rivolte contro le politiche restrittive messe in atto per contrastare il Covid-19. 

Sciopero manifestazione
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Tra pandemia e restrizioni, i cittadini sono costretti a rimanere confinati negli alloggi della società Foxconn. Ma tra gli altri motivi della protesta, anche la questione dei salari ha contribuito a peggiorare ulteriormente una situazione già tesa.  

I dipendenti della Foxconn, durante le proteste, sono scesi in strada per manifestare. La risposta della polizia antisommossa è stata punitiva: i manifestanti sono stati picchiati e arrestati. In rete circolano diversi video in cui si vedono migliaia di persone di fronte a file di poliziotti in tute protettive bianche con scudi antisommossa in plastica.   

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ultimo aggiornamento: 23 Novembre 2022 11:50

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