Il Gruppo FNM, guidato dal presidente Andrea Gibelli, ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità relativo al 2021. L’anno preso in considerazione è stato caratterizzato da molte e importanti novità per il Gruppo FNM, come l’approvazione del Piano Strategico 2021-2025, documento che più di tutti rappresenta la sintesi migliore del percorso svolto dalla società presieduta da Andrea Gibelli da maggio 2015.
Andrea Gibelli: “Il Piano 2021-2025 segna un punto di svolta per il Gruppo FNM”
Il Piano si fonda sulle linee guida approvate dal Consiglio di Amministrazione di FNM il 20 novembre 2020, che configurano il Gruppo come un operatore integrato della mobilità sostenibile, guidato da principi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG). Il Piano di FNM contribuisce al raggiungimento di 10 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 ONU.
“Il Piano 2021-2025 – ha dichiarato Andrea Gibelli – segna un punto di svolta per il Gruppo FNM. Infatti, per la prima volta il Piano di FNM integra e quantifica gli obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance nella definizione della propria strategia industriale. Tutto questo si traduce in un piano di investimenti pari a circa 850 milioni di euro che consentiranno un’ulteriore crescita in tema di sostenibilità e transizione energetica”.
Andrea Gibelli: “Il Piano Strategico include tra gli altri obiettivi la riduzione dell’impatto ambientale”
Uno degli obiettivi principali dichiarati da Andrea Gibelli e dal Gruppo FNM riguarda l’impegno della Società nel favorire e promuovere il processo di transizione energetica. L’obiettivo è, entro il 2025, di ridurre del 35% le attuali emissioni di CO₂ e di utilizzare il 100% di energia da fonti rinnovabili per la trazione ferroviaria grazie anche all’introduzione dei treni a idrogeno nell’ambito del progetto H2iseO per la decarbonizzazione della Valcamonica.
Andrea Gibelli e FNM puntano alla decarbonizzazione totale dei principali componenti del trasporto pubblico locale
Lo sviluppo delle attività che porteranno alla decarbonizzazione della Valcamonica e alla nascita della prima Hydrogen Valley italiana hanno accompagnato tutto il 2021. Numerose le partnership strette da FNM per raggiungere gli obiettivi prestabiliti. Nel mese di febbraio, è stata firmata l’intesa con Enel Green Power, che ha seguito l’accordo siglato a dicembre 2020 con A2A e Snam. Nel mese di aprile sono stati sottoscritti altri accordi con Eni e Sapio.
FNM, FERROVIENORD e Trenord hanno così definito un progetto altamente innovativo, il progetto H2iseO per l’appunto, che abbraccia le dimensioni sociale, economica, geografica, ambientale della mobilità, con tre obiettivi principali: lo sviluppo di un distretto economico e industriale basato sull’idrogeno, partendo dalle applicazioni sulla mobilità; lo sviluppo di un distretto geografico basato sull’idrogeno, per abilitare e supportare la conversione energetica dell’area; la decarbonizzazione totale dei principali componenti del trasporto pubblico locale.
FNM investe nel Progetto FILI
Il Presidente Andrea Gibelli ha inoltre voluto ricordare una delle sfide più importanti del Gruppo FNM, il Progetto FILI: “Esattamente al centro del 2021, il 2 luglio, è stato presentato per la prima volta, all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia, il progetto FILI. La crescente attenzione, l’interesse e le attività che, a partire dal 2 luglio, si stanno sviluppando attorno a questo grande disegno di rigenerazione urbana ed extraurbana sono la migliore testimonianza di come la strategia del Gruppo FNM e la sua volontà di aprire nuovi scenari sul nostro territorio siano corrette. Innovazione, tecnologia, vivibilità sono solo alcuni degli elementi chiave di FILI. Si tratta di un progetto unico, all’insegna dei valori dell’inclusività urbana e sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile ONU all’interno dei quali il progetto si sviluppa”.
Andrea Gibelli: “Importante l’acquisizione del controllo di Milano Serravalle – Milano Tangenziali”
Un altro punto di svolta che ha segnato l’anno 2021 del Gruppo FNM è stato l’acquisizione del controllo di Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A.:
“Con questa operazione – ha commentato Andrea Gibelli – il Gruppo FNM ha raddoppiato la propria dimensione economica e ha sancito la nascita del primo polo in grado di unire la gestione delle infrastrutture ferroviarie alla mobilità su gomma e alla gestione delle infrastrutture autostradali”. Con l’acquisizione di MISE, il Gruppo FNM sarà in grado di offrire un modello di gestione integrata della domanda e dell’offerta di mobilità, con ottimizzazione dei flussi e sviluppo di nuove forme di mobilità sostenibile.
Chi è Andrea Gibelli?
Nato a Codogno nel 1967, Andrea Gibelli si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano. È attualmente Presidente esecutivo di FNM S.p.A. Sempre in FNM, da maggio 2015 a maggio 2018 ha ricoperto il ruolo di Presidente e CEO. Nello stesso periodo Andrea Gibelli è stato anche Presidente di FERROVIENORD. In precedenza, è stato Segretario Generale della Giunta di Regione Lombardia e Direttore Generale della Presidenza da marzo 2013 a maggio 2015. Dal 2010 al 2013 ha ricoperto l’incarico di Vicepresidente e assessore alle Attività produttive di Regione Lombardia.
Andrea Gibelli, Deputato alla Camera dal 2001 al 2010 e dal 1994 al 1996, è stato membro della Commissione per i Trasporti e le Telecomunicazioni, della Commissione Affari Generali e per le Attività Produttive. L’attuale Presidente FNM è stato inoltre membro del CdA di Cogeme Spa e di FNMA S.p.A. Da dicembre 2018 è Presidente nazionale di ASSTRA (Associazione Trasporti), realtà che riunisce 142 imprese del settore. Da maggio 2020 Andrea Gibelli è diventato Presidente di Confservizi, la Confederazione formata da ASSTRA e Utilitalia che raccoglie le imprese di servizi pubblici locali.