Putin risponde alle parole di Macron: il leader russo accusa l’Occidente e ribadisce la posizione di Mosca.
Il presidente russo Vladimir Putin ha nuovamente preso posizione sulla guerra in Ucraina e sulle tensioni con l’Occidente, rispondendo alle recenti dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron.
Durante un incontro con il personale della fondazione Difensori della Patria, il leader ha ribadito che la Russia non intende cedere su quelli che considera i propri interessi e ha accusato l’Occidente di voler ripetere gli “errori” del passato.

La posizione della Russia sulla guerra in Ucraina
Vladimir Putin, come riportato dall’Ansa, ha affermato che la Russia cerca una soluzione che possa garantire stabilità e sicurezza nel lungo periodo: “La Russia vuole una soluzione al conflitto in Ucraina che le assicuri la calma in una prospettiva storica di lunga durata“.
Tuttavia, il Cremlino ha respinto l’idea di una tregua temporanea di un mese. Secondo la Russia: “Ci deve essere un accordo fermo sulla soluzione finale. Senza questo, qualsiasi pausa o riorganizzazione è completamente inaccettabile perché porterebbe al risultato opposto“.
La risposta di Putin al presidente Macron
Nel suo intervento, aggiunge l’Ansa, il leader russo ha sottolineato che Mosca non ha mire espansionistiche, ma difenderà ciò che ritiene appartenerle: “Non abbiamo bisogno di niente che non è nostro, ma non rinunceremo a niente che è nostro“. Ha poi paragonato la situazione attuale a eventi storici del passato, facendo riferimento alle invasioni della Russia da parte di potenze occidentali.
“Ci sono ancora alcuni che non possono rimanere calmi, c’è ancora gente che vuole tornare ai tempi di Napoleone, dimenticando come è finita“, ha risposto si suppone al presidente Macron. Putin ha anche evidenziato quello che, secondo lui, è il principale errore dell’Occidente nel confrontarsi con la Russia: “Tutti gli errori dei nostri nemici sono cominciati da qui: sottovalutare il carattere del popolo russo“.