Vladimir Putin avverte che la Russia reagirà a ogni minaccia, mentre lancia un messaggio a Donald Trump sulle armi nucleari.
Mentre in Italia è in corso lo sciopero generale per Gaza, Vladimir Putin – durante una riunione del Consiglio di sicurezza – ha rilasciato dichiarazioni che la Tass, come riportato da Adnkronos, ha definito “importanti“. Ecco, a seguire, le dichiarazioni del presidente russo.
Mosca disposta alla proroga sulle testate nucleari
Nel suo intervento, Vladimir Putin ha affrontato anche la questione del trattato New START (New Strategic Arms Reduction Treaty). Si tratta dell’ultimo accordo ancora in vigore che limita direttamente il numero di testate nucleari tra Russia e Stati Uniti.
“La scadenza del trattato New START nel 2026 significa la scomparsa dell’ultimo accordo che limita direttamente il potenziale missilistico“, ha detto. Ricordando che l’intesa, siglata nel 2010, è stata estesa fino al 5 febbraio 2026, nonostante la sospensione della partecipazione russa nel 2023. “La Russia vuole tentare di mantenere lo status quo creato dal trattato New START“, ha affermato.
Ma ha precisato che “il mantenimento da parte della Russia delle restrizioni del trattato New START è possibile solo in caso di passi analoghi da parte degli Stati Uniti“. Il leader del Cremlino ha anche sottolineato che “il sistema di accordi tra Russia e Stati Uniti sul controllo delle armi missilistiche nucleari e delle armi difensive strategiche è quasi completamente smantellato“.
Putin: “La Russia è pronta a rispondere a qualsiasi minaccia”
Il presidente russo, aggiunge Adnkronos, ha dichiarato con fermezza che “la Russia è pronta a rispondere a qualsiasi minaccia strategica, non solo a parole, ma con misure militari-tecniche“. Secondo Vladimir Putin, il contesto globale relativo alla stabilità strategica sta peggiorando. “La situazione nella sfera della stabilità strategica continua a deteriorarsi. Le azioni distruttive dell’Occidente hanno gravemente minato le basi del dialogo tra paesi con armi nucleari“, aggiunge.
Ha affermato che la Russia non ha interesse a entrare in una nuova corsa agli armamenti. Tuttavia, ha ribadito la determinazione di Mosca a difendersi e ha inviato un messaggio chiaro anche agli Stati Uniti e a Donald Trump. “La Federazione Russa è sicura dell’affidabilità e dell’efficacia delle sue forze di deterrenza“, ha aggiunto.
Inoltre, ha ordinato di monitorare con attenzione l’espansione del sistema di difesa missilistica americano. Con particolare attenzione alla “preparazione per il dispiegamento di mezzi di intercettazione nello spazio“.
