Qualità della vita 2025: la classifica delle prime dieci città italiane
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Direttore: Alessandro Plateroti

Le 10 migliori città d’Italia per qualità della vita: conferme e sorprese

borgo Italia Toscana

Una classifica rivoluziona le aspettative: tra conferme e sorprese, ecco dove si vive meglio in Italia nel 2025, la qualità della vita in dettaglio.

Il benessere dei cittadini italiani è stato ancora una volta al centro dell’analisi condotta da Il Sole 24 Ore, che ha pubblicato il suo tradizionale report annuale sulla qualità della vita in Italia. In collaborazione con City Vision, la classifica del 2025 individua le 10 città italiane dove si vive meglio, prendendo in esame indicatori che spaziano dal benessere economico e sociale alla vivibilità ambientale, fino alla sicurezza e cultura.

Case di paese Italiano in collina

Qualità della vita in Italia 2025: la classifica secondo Il Sole 24 Ore

A trionfare è Bergamo, seguita da Trento e Bolzano. Tre città simbolo del Nord Italia, che confermano la loro leadership in termini di servizi, sicurezza, qualità dell’aria e offerta culturale.

Il report 2025 ha messo sotto la lente decine di parametri, tra cui reddito pro capite, offerta culturale, efficienza della pubblica amministrazione, mobilità e servizi alla persona

I risultati parlano chiaro: le prime dieci posizioni sono occupate esclusivamente da città del Nord, evidenziando ancora una volta lo storico divario con il Sud, pur in presenza di segnali incoraggianti.

Ecco la classifica ufficiale de Il Sole 24 Ore 2025:

  1. Bergamo
  2. Trento
  3. Bolzano
  4. Monza Brianza
  5. Cremona
  6. Udine
  7. Verona
  8. Vicenza
  9. Bologna
  10. Ascoli Piceno

A sorprendere è proprio la presenza di Ascoli Piceno nella top ten: la città marchigiana, infatti, conquista il decimo posto grazie a un punteggio molto alto nell’indicatore “Giustizia e Sicurezza”.

Grandi città fuori dalla top ten: Milano e Roma deludono

A mancare all’appello sono le grandi metropoli. Milano, nonostante l’eccellenza in categorie come “Affari e Lavoro”, “Ambiente e Servizi” e “Cultura e Tempo libero”, si ferma al dodicesimo posto. Il motivo? I punteggi penalizzanti sul fronte della sicurezza e del costo della vita.

Ancora più eclatante è il caso di Roma, che si piazza al 59° posto nella classifica generale, un dato che accende i riflettori su alcune criticità strutturali che la Capitale fatica ancora a superare.

Sud Italia in difficoltà, ma segnali positivi sul fronte economico

Come ogni anno, il report evidenzia il persistente divario Nord-Sud, ma segnala anche miglioramenti nel Pil pro capite in alcune aree del Meridione. Se il Sud non riesce ancora a competere per la qualità generale della vita, mostra segnali di crescita economica in alcuni territori, che potrebbero in futuro cambiare il volto di queste classifiche.

La classifica alternativa di City Vision 2025: Milano in vetta

A completare il quadro ci pensa il report realizzato da City Vision, che ha stilato una classifica alternativa delle città italiane dove si vive meglio nel 2025. Diversi i parametri presi in considerazione: l’accesso ai servizi essenziali (come sanità, istruzione e trasporti), le politiche ambientali sostenibili e il livello di benessere sociale.

In questo caso, Milano torna a dominare la scena, seguita da Credera Rubbiano (in provincia di Cremona) e Cordovado (Pordenone), realtà più piccole ma virtuose in termini di vivibilità.

Ecco la top 10 di City Vision 2025:

  1. Milano
  2. Credera Rubbiano (Cremona)
  3. Cordovado (Pordenone)
  4. Imola (Bologna)
  5. Casaletto Vaprio (Cremona)
  6. San Secondo Parmense (Parma)
  7. Arquà Petrarca (Padova)
  8. Soverzene (Belluno)
  9. Collebeato (Brescia)
  10. Ripalta Cremasca (Cremona)

Il dato più rilevante? Il trionfo di piccoli comuni e realtà locali con una forte attenzione al territorio, alla coesione sociale e alla sostenibilità.

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ultimo aggiornamento: 14 Aprile 2025 9:13

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