Operazione mostre e stipendio faraonico: quanto ha speso la Juventus per Cristiano Ronaldo? Il bilancio dell’era bianconera di Cr7.
Arrivato in Italia da eroe, dopo tre stagioni Cristiano Ronaldo lascia la Juventus quasi di nascosto. Parte in poche ore a meno di una settimana dalla conclusione del calciomercato estivo. Vaga senza meta con il suo jet privato lasciando Torino a tutti gli effetti da tesserato della Juve. Passano poche ore e arriva il clamoroso annuncio: Cristiano Ronaldo è un nuovo giocatore del Manchester. United però, perché il City si è tirato indietro. Pare che la trattativa con i celesti sia tramontata dopo una telefonata tra Guardiola e il campione portoghese, due che non si sono mai amati particolarmente. E così Cr7 celebra il grande ritorno ai Red Devils. Non si sa quanto voluto ma la sensazione è che abbia messo la firma sul primo contratto buono passato dalle sue parti. E questo va contro la Juve, che evidentemente non ha gestito la situazione nel migliore dei modi. Vendere Cristiano Ronaldo non è un reato, anzi, come dice Allegri “la vita va avanti“. Soprattutto considerando quanto ha speso la Juve per Cristiano Ronaldo. Magari si poteva chiudere il tutto molto prima e trovare una soluzione gradita a tutti. Dando tempo e modo agli uomini mercato della Juve di programmare il mercato.
Sorprende (in parte) che la cessione di Cristiano Ronaldo non abbia avuto particolari effetti sulla tifoseria. C’è malumore, ovvio, ma non c’è quella disperazione sportiva che ha caratterizzato diverse pagine di storia del calcio. Niente tifosi sotto casa o sotto l’albergo, niente capannelli al Centro Sportivo. È come se tutti fossero consapevoli del fatto che Cr7 fosse un campione di passaggio. Molti speravano che potesse rimanere per provare a vincere la Champions League con Allegri, uno che alla guida della Juve ci è andato davvero vicino. Invece nulla. Via in poche ore. Cr7 torna a casa. Gli inglesi ci hanno provato con la coppa, devono accontentarsi di Ronaldo. Poteva andare meglio insomma.
Ora in casa Juve è tempo di tirare una riga e fare il punto della situazione. Un bilancio dell’era Cristiano Ronaldo. C’è chi parla di un’operazione epocale trasformatasi in un grande fallimento e c’è chi snocciola i numeri di Cr7 in bianconero. E quelli non si discutono. Nel mosaico manca il tassello della Champions League. Se il portoghese avesse portato ai bianconeri la Coppa dalle grandi orecchie allora sarebbe stato esaltato da tutti. Ma l’era juventina di Cr7 si chiude senza Champions. E allora fare un bilancio del triennio del portoghese a Torino diventa più complicato. Soprattutto alla luce del valore economico dell’operazione.
Quanto ha speso la Juve per Cristiano Ronaldo: il costo dell’operazione
Cristiano Ronaldo alla Juve è stato considerato – a pieno titolo – il colpo del secolo. Il portoghese è arrivato a Torino nel 2018 firmando un contratto fino al 2022. La Juventus ha versato nelle casse del Real Madrid 100 milioni di euro circa.
Lo stipendio di Cristiano Ronaldo alla Juventus
Un’operazione monstre completata da un altro esborso considerevole: lo stipendio. Alla Juventus Cristiano Ronaldo ha incassato 55 milioni di euro lordi all’anno. Numeri da far paura e che ovviamente hanno avuto un impatto significativo sui conti della società bianconera.
Quanto ha guadagnato la Juve dalla cessione di Ronaldo
I bianconeri hanno incassato dal Manchester United 28 milioni di euro circa. A questa cifra bisogna aggiungere i soldi risparmiati dai bianconeri nell’ultimo anno di contatto del portoghese. La Juventus si è liberata di un ingaggio pesantissimo. L’operazione rappresenta una boccata d’aria per le casse della società, evidentemente provate dall’era Ronaldo.
I numeri di Cr7 alla Juve
Dal punto di vista sportivo, Ronaldo ha segnato in media più di 30 gol a stagione: 101 reti in tre stagioni, 81 in campionato, 14 in Champions League, 4 in Coppa Italia e 2 in Supercoppa Italiana. Con la maglia della Signora Ronaldo ha vinto due Scudetti, una Coppa Italia e per due volte la Supercoppa Italiana.
Flop oppure no?
Come anticipato, per molti la discriminante è quella Champions League mancante. Se la Juve con Cr7 avesse vinto la Champions allora il bilancio sarebbe semplice. Così no. Dipende dal punto di vista, dipende da cosa si vuole analizzare e a cosa si vuole dare peso. Sicuramente, oltre alle spese, la Juve ha tratto beneficio dall’immagine del portoghese. Basti guardare le vendite delle maglie con il 7 stampato dietro. Inoltre Ronaldo ha fatto un gran bene al calcio italiano, rendendo la Serie A decisamente più spettacolare e allettante.