Biden ha ricevuto la quarta dose di vaccino

Biden ha ricevuto la quarta dose di vaccino

Il presidente Usa oggi ha fatto la quarta dose di vaccino anti-Covid e posta un video.

Dopo il via libera della Fda al richiamo per gli over 50, anche il presidente Usa Joe Biden ha ricevuto il quarto richiamo. L’ultima dose fatta dal presidente americano risaliva a settembre 2021 per la dose booster. L’inoculazione della dose di vaccino anti-Covid è stata trasmessa in diretta tv.

Sappiamo che i richiami del vaccino sono fondamentali per fornire una protezione ulteriore contro il Covid. Ecco perchè oggi ho ricevuto il mio secondo booster” ha scritto il presidente Biden su twitter. L’inquilino della Casa Bianca ha postato il video sul social della sua quarta dose di vaccino anti-covid. Nel video che era stato mandato in diretta tv i giornalisti chiedono a Joe Biden “come si sente?” e Biden risponde: ‘Meravigliosamente‘.

La decisione di somministrare la quarta dose di vaccino a over 50 e immunodepressi era arrivata due giorni fa dall’Fda. L’agenzia americana per il farmaco, la Food and Drug administration, aveva dato il via libera per un secondo booster per i prodotti a mRna di Pfizer-BioNTech e Moderna.

vaccino Covid

La decisione dell’Fda

A preoccupare l’Fda e procedere in questo senso è stato l’aumento vertiginoso dei contagi dovuto alla nuova variante Omicron2. Un aumento repentino che si sta verificando anche in Europa e in Cina. La Fda temeva che la cosiddetta variante BA.2 guadagni ancora terreno e diventi dominante in poche settimane. Per far fronte a questo pericolo ha deciso di proteggere le categorie più a rischio, over 50 e immunodepressi con un’altra dose booster.

La Fda ha preso questa decisione senza consultare il comitato indipendente di esperti dei vaccini. Una decisione insolita ma a cui l’agenzia ha ricorso più volte durante la pandemia per casi di emergenza. L’autorizzazione è stata annunciata da Pfizer per persone di età pari o superiore a 12 anni con un sistema immunitario compromesso. A breve arriverà l’autorizzazione anche per l’altra casa farmaceutica Moderna.