Da Nicola Porro scatta la rissa in diretta: "Fenomeno, vatti a nascondere"
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Da Nicola Porro scatta la rissa in diretta: “Fenomeno, vatti a nascondere”

Nicola Porro

Colpo di scena a Quarta Repubblica di Nicola Porro dove due ospiti si sono piuttosto animati dando vita ad una “rissa”.

Clima piuttosto acceso in tv a ‘Quarta Repubblica’ dove Nicola Porro ha avuto il suo da fare per rimettere le cose al proprio posto. Nel corso della diretta dell’ultima puntata andata in onda su Rete4, infatti, si è accesa una “rissa” tra Daniele Capezzone e Brando Benifei, esponente del Pd all’Europarlamento. L’argomento è quello del “green” e delle leggi imposte dall’Unione europea che vanno a fare anche un danno all’Italia.

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La rissa Capezzone-Benifei da Nicola Porro

Daniele Capezzone
Daniele Capezzone

“Abbiamo votato emendamenti insieme anche alle forze di centrodestra, nell’interesse italiano. Alcuni emendamenti sono passati, altri noi. Poi il provvedimento è andato in plenaria”, ha spiegato Benifei in collegamento da Bruxelles. Parole che fanno riferimento alla Plastic Tax e che Capezzone proprio non ha digerito.

“Non ci prenda in giro, avete votato questa cosa contro l’Europa”. E ancora: “Chiedo scusa, la presa in giro no. Avete in votato a favore, sia voi sia i grillini. Benifei basta con le prese in giro! Questa è una cosa contro l’Italia e contro il buonsenso. L’Italia era all’avanguardia del riciclo, seguendo le indicazioni europee passate. Ci siamo messi all’avanguardia, l’Italia ha sostenuto spese e investimenti poi arrivate voi fenomeni, seduti sopra, che non vi siete accorti del Qatar e non vi siete accorti di niente e votate questa cosa che ammazza le imprese italiane? Ma vatti a nascondere!“. 

Un terzo parere

Al netto della rissa scoppiata tra i due uomini, c’è stato poi anche un terzo intervento. In questo caso da parte del leghista Claudio Borghi che ha messo in ulteriore difficoltà Benifei: “Ma l’elenco dei voti parla. Noi abbiamo bloccato la Plastica Tax da anni. La Sugar Tax… Tutte questioni mirate contro le nostre aziende che hanno la firma insanguinata del Partito democratico. Non si contano i provvedimenti contro l’Italia!”.

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ultimo aggiornamento: 7 Novembre 2023 13:04

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