Una ragazza di 22 anni è stata aggredita a Roma mentre faceva jogging.
ROMA – Una ragazza di 22 anni è stata aggredita e violentata nelle prime ore di venerdì 5 marzo a Roma. Lo stupro, come scritto da La Repubblica, è avvenuto intorno alle 7.30 al parco di villa Gordiani mentre la giovane faceva jogging.
L’uomo ha immediatamente fatto perdere le sue tracce. La Procura di Roma ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica e risalire all’identità della persona. Nelle prossime ore sarà ascoltata anche la giovane, ancora sotto choc. Una vicenda che ha ancora diversi punti da chiarire.
Ragazza aggredita a Roma, la ricostruzione
La ricostruzione della dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni, la giovane stava facendo jogging nel parco di villa Gordiani quando un uomo si è scagliato contro di lei.
L’aggressore le ha prima tappato la bocca e abusato. Terminata la violenza, l’uomo ha fatto perdere le sue tracce. La 22enne ha subito chiamato i soccorsi. Il personale del 118 ha traportato la ragazza in ospedale per effettuare tutti i controlli, mentre la Procura di Roma ha aperto un’indagine per accertare meglio quanto successo. Non sarà semplice riuscire a risalire all’uomo anche perché la zona era semi deserta e non sembrerebbero esserci testimoni.
Le indagini
Le indagini sono ancora in corso. La Procura di Roma ha aperto un’indagine per accertare la dinamica di quanto successo e risalire all’identità della persona.
La giovane, ancora sotto choc, sarà ascoltata dagli inquirenti per ricostruire quanto successo nel parco. Non sarà semplice rintracciare l’aggressore. Il parco era semi deserto e non sembrerebbero esserci testimoni. Le indagini proseguiranno nelle prossime ore per far luce sull’ennesima aggressione in una zona periferica di Roma.
Episodio che richiama, ancora una volta, le autorità locali a rafforzare i controlli nei parchi per evitare altre vicende simili.
Abusi su una bambina a Frosinone, arrestato un 48enne
Un uomo è stato arrestato per aver abusato di una bambina di 11 anni. I fatti risalgono al 2018, ma le indagini sono partite solo dopo la denuncia dei genitori. Il 48enne approfittata dell’assenza dei genitori per violentare la piccola dopo essersi introdotto nell’appartamento da un balcone.