Il corpo senza vita della ragazzina di 12 anni è stato ritrovato a Parigi in un baule. Giallo sui video della sorveglianza.
Una ragazza di 12 anni venerdì sera è stata ritrovata senza vita dalla polizia in un baule. A denunciare la scomparsa i suoi genitori che non l’avevano vista rincasare da scuola dopo le lezioni. E’ accaduto nel 19° arrondissement di Parigi, un quartiere tranquillo e residenziale vicino al parco delle Buttes Chaumont. La polizia sta indagando sul caso che resta pieno di gialli irrisolti.
Nelle immagini della videosorveglianza, infatti, mostrano le ultime immagini della ragazza. Il video risale a venerdì pomeriggio dove si vede la giovane parlare con una donna che nessuno però dei condomini ha riconosciuto. Secondo l’analisi delle immagini, Lola, la ragazza di 12 anni brutalmente uccisa, sembra preoccupata ma segue la donna che l’aveva intercettata nel suo palazzo. Poi sparisce nel nulla.
La pista del traffico di organi: Parigi sotto shock
Il suo corpo viene ritrovato intorno alle 23 da un senzatetto che ha scoperto un cadavere dentro un baule di plastica in rue Manin, segnalandolo alla polizia. Vicino al baule di plastica c’erano due valigie trolley. In base ai primi accertamenti si è trattato di un omicidio, Lola è morta per asfissia, le caviglie e i polsi legati. Quello stesso baule è stato riconosciuto da un vicino di casa ascoltato dagli inquirenti che ha detto che una donna che gli aveva chiesto di spostare un baule pesante. Questa donna sarebbe la stessa delle immagini del video di sorveglianza che ha avvicinato Lola.
L’uomo si è rifiutato di aiutare la donna avendo visto del sangue sul baule. La donna gli avrebbe promesso soldi legati a un “traffico di organi”. Un altro autista avrebbe poi aiutato la donna, che avrebbe poi abbandonato il baule vicino alla casa della vittima. Le tracce dell’auto hanno portato gli inquirenti fuori Parigi dove sono stati arrestati tre uomini e una donna.
Sul corpo della ragazza di 12 anni sono stati trovate due cifre: 1 e 0 “apposti” sulla pelle. Il movente dell’omicidio ancora non è stato trovato e resta aperta la pista del traffico di organi, ma senza conferma.