E’ stato pubblicato il nuovo rapporto Eures sul femminicidio in Italia: 91 le donne uccise nel 2020 nel nostro Paese.
ROMA – 91 le donne uccise nel 2020 in Italia. E il bilancio non è definitivo, puetroppo. A dirlo è il nuovo rapporto Eures sul femminicidio. Un numero in calo rispetto al 2019 quando il dato era di 99. Un calo strettamente legato alle vittime di criminalità comune (3 casi contri i 14 dell’anno precedente).
Restano stabili gli altri numeri riguardanti i femminicidi familiari (85 a 81) e quelli di coppia (intorno a 56 unità). Aumentano, invece, gli omicidi nel contesto di vicinato (da 0 a 14).
Conte: “Qualcosa migliora. La strada è ancora lunga”
Alla vigilia della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne il premier Conte è intervenuto durante la presentazione del rapporto ‘Un anno di Codice Rosso’. “Alcuni dati mostrano che qualcosa comincia a funzionare meglio che in passato – ha ammesso il presidente del Consiglio, riportato dall’Ansa – ma siamo consapevoli dei femminicidi ci dicono che il percorso da fare è ancora lungo“.
“Il Codice – ha aggiunto il Presidente del Consiglio – è solo un tassello fondamentale importantissimo che riguarda il momento in cui la violenza è già avvenuta: non basta. Un intervento serio richiede tempo, un approccio sinergico e la consapevolezza che la strada per invertire darà i suoi frutti nel tempo ed è questa la strada che come governo, insieme ai ministri, ci impegniamo a percorrere“.
Mattarella: “Bisogna rafforzare la cultura della parità”
Alla vigilia della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, il presidente Mattarella ha inviato un messaggio a Rai Radio 1 per esprimere il proprio apprezzamento per l’iniziativa No Women no panel – Senza donne non se ne parla.
“Bisogna rafforzare nella società la cultura della parità non ancora pienamente conseguita. Vi ringrazio per avermi portato a conoscenza della campagna di Rai Radio 1 ‘No women no panel’ dedicata alla Giornata internazionale del 25 novembre contro la violenza alle donne. Sono sicuro che contribuirà a rafforzare, nella società per la spinta per favorire una cultura che promuova l’effettiva parità, prevista dalla nostra Costituzione, ma non ancora pienamente conseguita“, le parole del Capo dello Stato riportate da RaiNews.