Emergenza coronavirus in Italia, quali sono le Regioni in Zona Rossa e quelle che rischino di passare nella fascia a maggior rischio.
Venerdì 27 novembre e giorno di monitoraggio da parte dell’ISS e potrebbe cambiare la cartina epidemiologica dell’Italia, con la revisione delle Regioni in Zona Rossa.
Nelle ultime ore a tenere banco è il caso della Lombardia. Numeri alla mano, assicura Fontana, la Regione dovrebbe uscire dalla Zona Rossa e passare almeno in zona arancione. Il ministro della Salute Roberto Speranza vorrebbe tenere la situazione invariata fino al prossimo 3 dicembre, quando dovrebbe entrare in vigore il nuovo dpcm.
Anche il Piemonte attende indicazioni consapevole del fatto che i dati giustificherebbero il passaggio almeno in zona arancione.
Coronavirus in Italia, le Regioni in zona Rossa
Alla data di oggi, 27 novembre, le Regioni in Zona Rossa sono Valle d’Aosta, PA Bolzano, Toscana, Abruzzo, Campania.
Dati epidemiologici alla mano, in seguito al monitoraggio del 27 novembre Lombardia e Piemonte passano in Zona Arancione. La Toscana, invece cambierà colore solo dopo il 3 dicembre.
Il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana nel pomeriggio del 27 novembre ha comunicato il passaggio della Lombardia in zona Arancione. In attesa della comunicazione ufficiale da parte del ministro Speranza possiamo comunque considerare la Lombardia in Zona Arancione.
Anche Piemonte e Calabria lasciano la Zona Rossa e passano in Zona Arancione.
Quali sono le Regioni in Zona Arancione
In Zona Arancione, quindi nella fascia intermedia di rischio, troviamo Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Puglia, Basilicata, Lombardia, Piemonte, Calabria.
Passano in zona Gialla la Liguria e la Sicilia.
Le Regioni ‘Gialle’
In zona Gialla troviamo Veneto, Trento, Lazio, Molise e Sardegna, Liguria, Sicilia.
Tra le Regioni in fascia Gialla non dovrebbero esserci cambiamenti o colpi di scena, nel senso che nessuna rischia – almeno stando alle informazioni note – un passaggio in una fascia a maggior rischio.
Chi rischia
Rischiavano di passare in Zona Rossa Puglia e Sicilia, dove la situazione è sul filo del rasoio e non avrebbe sorpreso un passaggio nella fascia di maggior rischio. Anche la Basilicata si trovava a rischio zona Rossa.