Covid, Italia alza le barriere: reintrodotto tampone per chi arriva dalla Cina

Covid, Italia alza le barriere: reintrodotto tampone per chi arriva dalla Cina

Il governo ha deciso, a scopo preventivo, di reintrodurre il tampone Covid negli aeroporti per i viaggiatori in arrivo dalla Cina.

Il governo ha stabilito che, coloro che arrivano dalla Cina, dovranno sottoporsi al Covid test in aeroporto. Si tratta di un quasi ritorno al passato, in cui il Covid torna a preoccupare i governi. Attualmente il governo è al lavoro per allentare le misure anti rave prese nei mesi scorsi, quando è arrivata l’approvazione del decreto Rave.

Ma un nuovo punto sorge nella lista, in seguiti all’esplosione dei casi di Covid in Cina. In questa situazione, il ministro della Salute Orazio Schillaci, attraverso un’ordinanza, ha reintrodotto l’obbligo dei tamponi negli aeroporti per i viaggiatori provenienti dal Paese asiatico.

Nonostante la situazione sia allarmate a livello globale, soltanto l’Italia ha preso tale precauzione. La stretta arriva a distanza di poco tempo dall’allentamento delle misure di sicurezza e dalla reintroduzione del personale no vax all’interno delle strutture ospedaliere. In Italia torna quindi l’obbligo di tampone per chi arriva dalla Cina. Si tratta di un passo indietro necessario per scongiurare la possibilità di una nuova diffusione dell’epidemia e tutto ciò che comporta.

I casi in Italia

In Italia sono stati riscontrati i primi due casi della variante Covid chiamata “Grifone”. I casi sono stati rilevati durante i primi giorni del mese di ottobre. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), durante gli scorsi giorni aveva messo in guardia sul propagarsi della nuova variante di Omicron, detta anche Xbb.

I primi casi della variante Grifone in Italia riguardano le regioni Abruzzo e Friuli Venezia-Giulia. Durante l’ultimo controllo, relativo al quattro ottobre, i casi legati alla sotto-variante sarebbero solamente due. Nella fattispecie, gli scienziati hanno sottoposto a sequenziamento il caso registrato in Abruzzo, dal Laboratorio di Genetica molecolare – Test Covid-19 dell’Università di Chieti. Il paziente è di origine straniera. Per quanto riguarda invece il caso in Friuli Venezia-Giulia non ci sarebbero ancora informazioni a riguardo.

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