Botta e risposta senza esclusione di colpi tra Matteo Renzi e Italo Bocchino in diretta tv su La7. Lo scontro su Meloni e il caso Almasri.
L’affondo di Romano Prodi sul governo e sulla Meloni e non solo. A ‘PiazzaPulita’, su La7, a commentare le note vicende legate al caso Almasri sono stati anche Matteo Renzi e Italo Bocchino che si sono ritrovati a discutere animatamente senza farsi mancare ironiche battute e qualche parola al limite dell’insulto.
Renzi-Bocchino: il commento sul caso Almasri
Il caso del generale libico Almasri, arrestato e poi liberato dal governo italiano continua a tenere banco non solo in Senato ma anche nelle trasmissioni televisive. A ‘PiazzaPulita’, su La7, infatti, ospiti di Corrado Formigli sono stati Matteo Renzi e Italo Bocchino che hanno discusso animatamente della vicenda.
Analizzando le mosse del governo sul caso, Bocchino ha tenuto a precisare: “Renzi, che ha fatto il presidente del Consiglio, sa bene che noi abbiamo un protocollo con la Libia, molto importante non solo per l’Italia ma per l’Europa, per il mondo occidentale, perché su quel protocollo poi una serie di intese si sono innestate”. E ancora: “Quel protocollo lo ha fatto, meritoriamente, un ottimo ministro dell’Interno del Pd, Marco Minniti. Paolo Gentiloni, che adesso è il mostro sacro della sinistra italiana, era lì. Renzi mica l’ha cambiato quel protocollo”.
Le frasi hanno trovato la pronta replica stizzita del leader di Italia Viva che ha precisato: “C’è il piccolo particolare che io ho fatto il premier prima”.
Lo scontro: ironia e “insulti”
La risposta di Renzi a Bocchino è poi andata avanti con tanto di battuta che, probabilmente, è stata letta da Bocchino quasi come un insulto: “Ora, Bocchino, va bene riscrivere la storia ma non esagerare, il presidente del Consiglio io l’ho fatto prima di Gentiloni. Tu sei un incrocio tra il Mago Otelma e il previsore“.
“Vieni a raccontare che la Meloni non è venuta in Parlamento perché sapeva che avremmo fatto cagnara, la cagnara ieri l’ha fatta una deputata di FdI, tal Montaruli, condannata con sentenza passata in giudicato, che su questa rete per 28 volte ha detto Bau bau bau”, ha detto in modo piuttosto duro ancora Renzi.
Dal canto suo, Bocchino ha risposto: “Voi l’avete fatto in Parlamento”. Una frase che ha portato Renzi a tuonare ancora: “Fai parlare anche gli altri, questo giochino di non far parlare gli altri è un meccanismo che già state cercando di fare al Senato”.