Renzi, arriva la condanna per i genitori: la decisione

Renzi, arriva la condanna per i genitori: la decisione

I genitori di Matteo Renzi sono stati condannati nel caso di bancarotta fraudolenta e fatture false nel quale erano imputate anche altre 13 persone.

Condannati a 3 anni, 2 mesi e 15 giorni i genitori di Matteo Renzi, Tiziano Renzi e Laura Bovoli. Come riportato da Repubblica e da altri media, è arrivata la sentenza per il processo a Firenze per bancarotta fraudolenta e fatture false che vede imputati i due coniugi e altre 13 persone. Sarebbe caduta l’accusa di bancarotta ma non quella per le false fatture.

Matteo Renzi

La condanna per i genitori di Renzi

Tre anni, 2 mesi e 15 giorni per alcuni episodi di false fatturazioni. Questa la decisione e la condanna emessa dal Tribunale di Firenze nei confronti di Tiziano Renzi e della moglie Laura Bovoli, ovvero il padre e la madre del leader di Italia Viva, Matteo Renzi. I due sono stati assolti, invece, dall’accusa di bancarotta fraudolenta delle cooperative Delivery Service Italia ed Europe Service. Buone notizie anche per la sorella del noto politico, Matilde, assolta dall’accusa di false fatture perché il fatto non sussiste e per la particolare tenuità del fatto stesso.

Le indagini sul caso

Dalle ricostruzioni sulla vicenda riprese anche da Il Fatto Quotidiano, l’inchiesta era sorta a seguito del fallimento delle cooperative di volantinaggio e servizi pubblicitari Marmodiv, Delivery Service, Europe Service, collegate alla Eventi 6 srl, la società dei genitori dell’ex leader Premier. Al centro del processo vi era la gestione di coop di servizi dedite alla distribuzione di materiale pubblicitario.

Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza, Renzi senior e sua moglie erano amministratori di fatto delle cooperative, tramite persone di fiducia o comunque in grado di condizionare le decisioni prese all’interno delle stesse società. Nella vicenda, per tali reati a loro contestati, nel febbraio 2019 i due erano finiti agli arresti domiciliari. Tale misura venne poi revocata dal Tribunale del Riesame dopo 18 giorni.