Renzi critica Meloni per aver destinato 55 milioni allo stadio Franchi di Firenze, definendola una scelta sbagliata in un momento critico.
Nel pieno di una fase economica difficile per l’Italia, le parole di Matteo Renzi accendono il dibattito politico. Il leader di Italia Viva ha duramente criticato la decisione del governo Meloni di destinare 55 milioni di euro alla ristrutturazione dello stadio Franchi di Firenze, attraverso fondi dei Piani Urbani Integrati (PUI) precedentemente definanziati e ora riassegnati al Comune.
In un post pubblicato su X, Renzi ha dichiarato: “L’economia italiana è in sofferenza. I dazi di Trump rischiano di assestare un colpo durissimo a un sistema produttivo in segno negativo per 27 degli ultimi 28 mesi. È tempo di scelte coraggiose, di investire nei settori che servono all’Italia del Futuro. E cosa fa Giorgia Meloni? Regala 55 milioni allo stadio della Fiorentina. Io sono un tifoso Viola, scatenato. Ma penso e dico da sempre che gli stadi vanno costruiti con i soldi dei privati”.

Un’economia fragile, priorità da rivedere
L’uscita di Renzi arriva in un momento in cui l’Italia è sottoposta a pressioni economiche crescenti, aggravate dall’introduzione dei dazi americani voluti da Donald Trump. In questo contesto, l’ex premier sottolinea come sia fondamentale orientare le risorse pubbliche verso settori strategici, piuttosto che in opere non urgenti.
E rincara la dose: “La scelta di regalare 55 milioni per completare i lavori del Franchi dice molto di un governo che non lavora sulle priorità ma spende soldi a destra e manca senza una logica, senza un criterio, senza una priorità. Mettere i soldi nello stadio e non sulla sanità o su un piano per le case ai giovani è assurdo. Farlo quando i dazi colpiscono il sistema produttivo del Paese è un clamoroso insulto a chi produce.”
Tra passione sportiva e responsabilità politica
Renzi non nasconde il suo legame emotivo con la Fiorentina, ma chiarisce la sua posizione: “Forza Viola sempre, certo, ma questo governo è ogni giorno più imbarazzante.” Le sue parole pongono una questione cruciale: è giusto destinare fondi pubblici a infrastrutture sportive in un momento di crisi? Per il leader di Italia Viva, la risposta è un secco no.
Il caso dei 55 milioni allo stadio Franchi diventa così il simbolo di una più ampia discussione sulle priorità del governo italiano. In tempi di difficoltà economica, secondo Renzi, servono investimenti mirati e non scelte che privilegiano il consenso locale a discapito dell’interesse nazionale.
L’economia italiana è in sofferenza. I dazi di Trump rischiano di assestare un colpo durissimo a un sistema produttivo in segno negativo per 27 degli ultimi 28 mesi. È tempo di scelte coraggiose, di investire nei settori che servono all’Italia del Futuro. E cosa fa Giorgia…
— Matteo Renzi (@matteorenzi) July 13, 2025