Ha le idee chiare Matteo Renzi che alla Festa di Italia Viva lancia un chiaro segnale ai rivali politici in vista delle prossime europee.
Ha gettato definitivamente la maschera Matteo Renzi, leader di Italia Viva. Nel corso della Festa del partito al Castello di Santa Severa, frazione di Santa Marinella in provincia di Roma, e dopo aver annunciato la candidatura alle prossime elezioni europee, ecco la minaccia diretta a Forza Italia ma anche Pd.
Matteo Renzi, le parole sui voti di Forza Italia Pd
Il centro è una cosa su cui voglio scommettere. Il centro che vogliamo noi non guarda al passato, non guarda all’indietro ma al futuro, è interessato a capire l’Intelligenza artificiale, le biotecnologie. Poi certo, se un grillino o un leghista padano mi dice guardate ai socialisti e ai democristiani dico ‘era meglio quella classe dirigente'”, il commento di Renzi alla festa del partito.
Il leader di Italia Viva ha le idee chiare e spiega le sue intenzioni: “Guardiamo il nostro zoccolo duro e le potenzialità. Qualcuno immagina che Forza Italia con Tajani prende l’8,1%? È evidente che Fi perde qualcosa, e in parte viene qui”.
Poi, rivolgendosi a se stesso: “Tu vuoi prendere i voti di FI? Sì. Lo dicevo quando Berlusconi aveva il 33%. Quali sono le parole chiave per prendere quei voti? Tasse, noi le abbiamo diminuite e il governo Meloni le ha aumentate. Poi c’è il Pd. Penso che dobbiamo difendere Elly Schlein da chi la attacca perché è la nostra migliore alleata. Schlein va al Gay pride ma noi abbiamo fatto le unioni civili. Schlein vuole abrogare il Jobs Act, ma in Lombardia quelli che hanno voluto il Jobs Act per chi voteranno?”.
Frecciate per tutti
Alzando i toni alla festa del partito, poi, Renzi ha aggiunto con tanto di frecciate ad ogni rivale politico: “Siamo convintamente all’opposizione del governo Meloni che non sta facendo nulla per il Paese, e convintamente all’opposizione della peggiore opposizione che ci sia mai stata. Noi siamo l’alternativa a tutte e due, loro sono il partito dei sussidi, noi siamo il partito del lavoro”.