Si è tolto qualche sassolino dalle scarpe Matteo Renzi. Dalla sinistra fino alla previsione sul governo di Giorgia Meloni. Le parole del leader di Italia Viva.
Non solo il commento sul voto delle regionali in Liguria, Matteo Renzi, leader di Italia Viva, è tornato a parlare a seguito della sua esclusione dalla coalizione di centro sinistra. Il politico toscano si è espresso sulla situazione legata a Giuseppe Conte ed Elly Schlein ma anche a proposito dell’attuale governo di Giorgia Meloni facendo persino una previsione sulla sua durata e su come si potrebbe intervenire per ribaltare, appunto, la sua leadership.
Renzi, l’affondo sul governo di Giorgia Meloni
Intervistato da La Stampa, Renzi ha spiegato prima di tutto quale sia la sua visione sull’attuale governo di Giorgia Meloni. Il politico toscano ha parlato di continui veti della Premier che le starebbero permettendo di andare avanti. “Continuando coi veti, Giorgia Meloni governerà dieci anni. Il veto non è una categoria della politica ma un atteggiamento tardo-adolescenziale di chi non ha mai fatto gavetta politica”.
Il piano per governare in 10 punti
In questo senso, Renzi avrebbe una sorta di “piano” per cambiare le cose. Nella sua mente ci sarebbe da trovare un compromesso tra la sinistra “un accordo su dieci punti di programma. Un contratto alla tedesca, o quello che Prodi chiamava Fabbrica del programma. Si individuano dieci punti e ci impegniamo tutti a realizzarli se andremo al governo”.
E ancora: “Qui non è un problema di simpatia o di rapporti umani, è politica. Ci sono solo due alternative: cercare un faticoso compromesso, cosi’ come in passato hanno fatto l’Ulivo e poi l’Unione. Oppure continuare a fare le pulci ai potenziali compagni di strada e tenersi la Meloni al governo”.
Parlando, invece, della vittoria di Bucci in Liguria: “Stracciando la nostra lista già firmata da Orlando, il centrosinistra ha stracciato la vittoria del centrosinistra in Liguria. Che follia”, ha terminato Renzi.