Matteo Renzi pubblica un post durissimo contro Meloni, Salvini, Tajani e Lupi su X: tensioni nella maggioranza.
Nel panorama politico italiano, le tensioni all’interno della maggioranza non sono una novità. Tuttavia, quando un ex Presidente del Consiglio come Matteo Renzi decide di pubblicare un lungo post su X (ex Twitter) per dire a tutti pubblicamente le presunte fratture interne al governo Meloni, il gesto assume un peso politico considerevole. Il leader di Italia Viva ha infatti descritto, con toni ironici e taglienti, una situazione di confusione e conflitto che – a suo dire – mina la credibilità dell’intero esecutivo.

Le accuse interne alla maggioranza
Nel suo post, Renzi afferma: “Ricapitolando: Salvini attacca Tajani sulle banche. Tajani allora attacca Salvini perché non si è accorto che il (loro) Governo ha tagliato i fondi delle metropolitane. A quel punto arriva Lupi e domanda: ma Tajani in Consiglio dei Ministri dormiva? Perché non si è accorto di nulla? Tajani replica a Lupi: Pinocchio. Che non c’entra nulla ma funziona sempre.”
Con questo passaggio, Renzi mette in luce le contraddizioni e le rivalità interne alla coalizione di centrodestra, mettendo in discussione la tenuta dell’alleanza.
Critiche a Meloni e alla gestione economica
Il post prosegue con un attacco diretto alla premier: “La Meloni per mantenersi stabile nei sondaggi finge di non conoscere nessuno e di passare da Chigi per caso.” Un’accusa che richiama lo stile comunicativo della leader di Fratelli d’Italia, secondo Renzi più attento all’immagine che alla sostanza.
Si passa poi alla questione delle accise sui carburanti, punto dolente del programma elettorale della destra: “Ma il benzinaio della Meloni, quello dello spot ‘aboliremo le accise’, rilascia una intervista e le ricorda che no, non le hanno abolite. Anzi le hanno aumentate: dagli sfortunati automobilisti il Governo prenderà 600 milioni in più il prossimo anno.”
E sulle diseguaglianze sociali: “Se hai una pensione minima ti danno 4€ in più. Se hai la pensione di Brunetta ti mandano al CNEL con 240mila€.”
Infine, l’affondo: “Nel frattempo cresce il debito pubblico, cresce la pressione fiscale, crescono le fughe dall’Italia, cresce il costo della vita. Un governo così sfrantumato non si era mai visto. Mai.”
Con queste dichiarazioni, Renzi non si limita alla polemica politica, ma denuncia un fallimento di visione economica e governativa, puntando a rappresentare un’alternativa al crescente malcontento popolare.
Ricapitolando: Salvini attacca Tajani sulle banche. Tajani allora attacca Salvini perché non si è accorto che il (loro) Governo ha tagliato i fondi delle metropolitane. A quel punto arriva Lupi e domanda: ma Tajani in Consiglio dei Ministri dormiva? Perchè non si è accorto di…
— Matteo Renzi (@matteorenzi) October 24, 2025