Il report di Confesercenti sulle nuove imprese: con la pandemia c’è stato un crollo delle nascite.
ROMA – E’ stato pubblicato il report di Confesercenti sulle nuove imprese. L’associazione ha preso in esame i numeri messi a disposizioni dalle Camere di Commercio ed è stato evidenziato un calo delle nuove nascite rispetto al periodo prima del Covid. Una diminuzione del 13,3% che si attesta intorno a 75mila attività mai nate tra commercio e turismo e tutti gli altri settori.
Un calo che rischia di pesare sulla ripresa dell’economia e per questo motivo la richiesta è sempre quella di un intervento del Governo per porre definitivamente fine a questi numeri.
Calo delle nascite delle imprese, il motivo
Secondo quanto riferito dall’Adnkronos, Confesercenti ha precisato che il calo è fortemente collegato alle misure restrittive che ci sono state nei mesi scorsi e al futuro che continua ad essere davvero incerto. Allo stesso tempo, però, c’è un quadro molto competitivo e non è sicuramente semplice introdursi nel mondo dell’imprenditoria con successo.
Il primo semestre dell’anno in corso non è positivo e c’è il rischio di continuare in questo modo anche in questa seconda parte del 2021. Anche se il Green Pass e il calo delle restrizioni potrebbe portare i giovani a scommettere di più e decidere di aprire le attività.
Pnrr decisivo per far ripartire l’economia
Per cercare di mettere definitivamente fine a questa crisi il Governo ha messo in campo il Pnrr. La speranza è quella di aiutare i giovani ad entrare nel mondo del lavoro. Sicuramente creare nuove imprese porterà ad un aumento dell’occupazione e ad una ripresa dell’economia.
I numeri nel primo semestre del 2021 non sono sicuramente positivi, ma la speranza è quella di avere una prima accelerazione e poi cercare di mettersi definitivamente alle spalle questo periodo complicato nel 2022.