Il report della Fiavet sulle vacanze all’estero: crollo delle prenotazioni per la variante Delta. E il turismo rischia di frenare la ripartenza.
ROMA – Il report di Fiavet sulle vacanze all’estero non è sicuramente positivo. Nelle ultime ore, come riportato da La Repubblica, è stato registrato un crollo delle prenotazioni e un boom di disdette per la variante Delta e per le indicazioni arrivate dalla Farnesina.
A spaventare sono sicuramente le misure rigide decise dai singoli Paesi in caso di positività. La quarantena in una città molto lontana da casa potrebbe aver portato molti dei nostri connazionali a fare un passo indietro. E questo rischia di frenare la ripartenza del turismo anche italiano.
Fiavet: “Abbiamo avuto un calo delle prenotazioni”
A confermare un passo indietro di molti italiani è stata la Fiavet. “L’avviso diramato dalla Farnesina – ha detto la presidente Ivana Jelinic – ha ingenerato subito grande preoccupazione e provocato un forte rallentamento nelle richieste di questa settimana […]“.
“Già negli ultimi giorni – ha aggiunto – abbiamo visto un crollo della domanda e le persone hanno deciso di non confermare e di aspettare, quindi fino a lunedì 12 luglio, già di un 50% di richieste in meno sia per l’Italia che per l’estero. Questo coadiuvato da un insorgere di domande di annullamento perché qualcuno, colto dai timori, ha preferito addirittura cancellare, e si tratta di cancellazioni anche per le settimane di agosto […]“.
Estate last minute
La presidente di Fiavet ha confermato che “questa sarà un’estate last minute, in cui in base alla situazione si decide. Per chi non è già partito e non ha una partenza imminente nei prossimi giorni, questo è il momento di decidere. Non ci sono più le prenotazioni anticipate, come succedeva in passato, ci si riduce all’ultimo minuto […] e le ipotesi di far ritornare in giallo alcune regioni sta spaventando le persone che preferiscono rinunciare alle ferie“.